Con molta tristezza apprendiamo la notizia della morte dell’ex procuratore di Marsala Alberto Di Pisa che ci ha lasciati questa notte dopo avere combattuto un male incurabile. Aveva 78 anni, era ricoverato all’Ospedale Cervello di Palermo da cui è stato dimesso perché in fin di vita. A casa i familiari lo hanno vegliato fino a...
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Siamo in edicola con il primo numero dell’anno
Ecco la prima pagina del Vomere
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Ecco la prima pagina de “il Vomere”
Il pericolo di perdere il Giovinetto di Mozia non è affatto scampato
La notizia dell’eventuale spostamento della Statua più rappresentativa di Marsala ha coalizzato pressoché tutti gli organi di stampa e la cittadinanza più attenta al patrimonio culturale della nostra città. Ma il pericolo ancora non è scampato, nonostante le rassicurazioni dell’Assessore Regionale Alberto Samonà Ancora qualche considerazione sul Giovinetto. Alberto Samonà – e lo diciamo perché...
In edicola l’ultima edizione del Vomere
Ecco la prima pagina in anteprima
Dai “Genî di Mozia” ai “Fiori di Mozia”: le pagine dell’ultimo romanzo di Lorenzo Nigro si trasformano in acquarelli nella mostra che sarà’ inaugurata giovedì 18 novembre a Roma
Il testo curato da Lauretta Colonnelli è edito dal Vomere Un crescendo di successi in un’agenda sempre più densa di eventi: è quello che circonda “I genî di Mozia”, l’ultimo libro di Lorenzo Nigro edito dalla Casa editrice Il Vomere e vincitore del ‘Premio MicroEditoria di qualità 2021’. Ad alimentare l’onda di consensi e popolarità...
La prima pagina del Vomere
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Un po’ di Marsala tra le mani di un Nobel
Sono tante le cose straordinarie che possono capitare nella vita, ma di certo questa ha dell’incredibile. Giorgio Parisi vince il nobel per la fisica 2021. L’altro ieri La Sapienza di Roma, Università nella quale presta la sua attività didattica, organizza la celebrazione in suo onore. Qui viene il bello, perché c’è un po’ di Marsala...
Ecco la prima pagina del Vomere che trovate in edicola
Non la fermarono neanche le bombe
Nel quarto anniversario della morte di Lucia Olga Mulè Rubino “Non preoccuparti papà. Domattina verremo in campagna in bicicletta”. Così mia madre Olga, rimasta orfana di madre giovanissima, rassicurò mio nonno Ignazio che quel giorno si rifugiava, insieme agli altri due figli Giuseppe e Pina, in contrada Dammusello. Lì possedevano una piccola casa col giardino. Era il 10 maggio del...