Un lavoro impegnativo condotto da sempre con passione, che ha dato i suoi frutti: una coalizione civica ad ampio raggio
fatta da chi ama la città al di sopra delle parti e al di là degli steccati: così Massimo Grillo alla conferenza stampa di
presentazione del programma e delle liste che sostengono la sua candidatura a Sindaco di Marsala. L’auspicio – ha
precisato – è di non essere espressione solo di un’area politica, quella di centro-destra (Fratelli d’Italia, Forza Italia,
UDC), ma piuttosto di aggregare sensibilità diverse e varie.
Nove le liste della coalizione, ognuna con 24 candidati: Liberi, Progettiamo Marsala, Noi Marsalesi, Udc, Forza Italia,
Fratelli d´Italia, “Valori, Impegno e Azione – un´altra Marsala”, “Idea Sicilia – Popolari e Autonomisti”, “Marsala città
Punica – VIA”.
“Abbiamo avuto tutti coraggio, il coraggio che esige il tempo che viviamo. Essere riusciti ad andare oltre gli schieramenti,
oltre gli steccati non era semplice” – ha affermato il Candidato Sindaco, che ha richiamato tutti ad un profondo senso di
responsabilità nell’ambito di una campagna elettorale senza dubbio anomala ed inedita a causa dell’emergenza sanitaria
e delle misure di sicurezza che impone. “Inventeremo formule innovative, non solo attraverso il web, – ha aggiunto Grillo
– ma anche attraverso modalità comunicative nuove e punti di incontro possibilmente all’aperto, come oggi”.
Amare la città al di sopra delle parti: questo il messaggio lanciato da Massimo Grillo nel segno di una condivisione di
obiettivi e di una solidarietà civile che deve andare oltre le appartenenze partitiche e ideologiche.
“E’ il metodo scelto per raggiungere gli obiettivi di un programma di governo quello che conta – ha dichiarato ancora
Massimo Grillo – il ‘come’ si intende realizzarlo”. E la modalità scelta è quella di una governance esperta, competente
ed efficiente: non una struttura, non una sovrastruttura, – ha precisato – ma semplicemente l’organizzazione più
innovativa ed efficace per raggiungere i risultati che ci prefiggiamo e che sono finalmente scritti in un programma
condiviso.
Sette gli assessori che comporranno la Giunta, quattro dei quali sono stati già individuati: Antonella Coppola, Arturo
Galfano, Oreste Alagna e Paolo Ruggieri.
Presente tra i sostenitori l’ex sindaco di Marsala, il notaio Salvatore Lombardo. Tra le figure che lo aiuteranno nel portare avanti il suo progetto, Grillo ha anticipato la disponibilità già manifestata del presidente dell’Airgest, Salvatore Ombra (in materia di politiche del turismo) e di Gianfranco Rossi che vanta una lunga esperienza da dirigente dell’Atac di Roma e l’Amat Palermo.
“Torniamo alla buona politica, – ha aggiunto Grillo, ribadendo la necessità di recuperare una ‘democrazia interna’ basata
sui partiti e sui movimenti. Decisiva sarà anche la collaborazione di esperti, manager e tecnici, espressione delle
eccellenze della città, che metteranno la loro competenza ed esperienza al servizio della comunità. Un programma,
quello del candidato Sindaco Massimo Grillo, che si articolerà in due tempi: gli interventi improrogabili del ‘quotidiano’ e
dell’ ‘ordinario’ e quelli di più largo respiro per le opere strategiche indispensabili al rilancio della città.
In questa nuova visione organizzativa, anche i giovani avranno un ruolo determinante, attraverso una ‘Giunta young’: un
organismo, anch’esso innovativo, che il Sindaco consulterà ogni volta che sarà necessario assumere scelte importanti
per il futuro della città e che consentirà finalmente di ridurre le distanze fra le generazioni e di creare una nuova classe
dirigente. Obiettivo primario quello di dar vita a una squadra di lavoro capace di ascolto e lontana dai solipsismi
monocratici.
A questo fine sarà creata – ha spiegato ancora Massimo Grillo – una ‘struttura di comunicazione’, anch’essa fortemente
innovativa, capace di ascoltare le esigenze dei cittadini e di interagire con i referenti dei municipi nell’ambito di una
nuova ‘democrazia deliberativa’, di una ‘cittadinanza attiva e responsabile’ che metta al centro la comunità.
Marsala ha bisogno di una ‘pacificazione’ – ha aggiunto Massimo Grillo – che superi finalmente le contrapposizioni e le
conflittualità sterili, per lasciare spazio alla creatività, alle proposte, alla ‘politica del fare’.
Rilancio dell’area portuale, ospedale e sanità, turismo, cultura, politiche ambientali, trasporti, sicurezza pubblica e
controllo del territorio, servizi sociali trasparenti e garantiti a tutti, sport, decoro urbano: questi e molti altri i punti–cardine
del programma di Massimo Grillo.
Alla conferenza stampa ha partecipato anche la Direttrice del Vomere Rosa Rubino, che ha posto al centro del dibattito
alcuni fra i temi più rilevanti da sempre oggetto dell’attività di informazione e comunicazione della storica testata di
Marsala: politiche sanitarie e sociali in momento così delicato e difficile per l’emergenza coronavirus, Piano regolatore, valorizzazione e tutela del patrimonio
naturalistico e culturale del territorio con particolare attenzione all’Isola di Mozia, affinché venga riconosciuta finalmente
Patrimonio Universale dell’Umanità.
Un futuro diverso è possibile. Marsala, quinta città della Sicilia, ha il diritto e il dovere di recuperare tutta la visibilità e lo
spazio che merita.
“E ora al lavoro per Marsala e per i Marsalesi” – ha concluso Massimo Grillo.