Si infiamma lo scontro tra il sindaco di Marsala, Massimo Grillo e i consiglieri comunali Flavio Coppola e Rino Passalacqua, Ivan Gerardi nell’aula consiliare dopo le dimissioni dell’assessore Antonella Coppola( con delega alle Politiche culturali, Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Pari opportunità e politiche giovani), e le comunicazioni di Grillo sull’azzeramento della giunta e la nomina del nuovo assessore.
Il sindaco contestualmente riconferma cinque componenti della precedente compagine: avv. Paolo Ruggieri, dott. Arturo Salvatore Galfano, dott. Oreste Socrate Alagna, avv. Michele Milazzo e Giuseppe D’Alessandro. Inoltre, nomina pure il sesto assessore nella persona dell’avvocato Valentina Piraino, riservandosi sia la distribuzione delle deleghe che la nomina del settimo assessore.
Grillo dichiara che: “L’azzeramento della giunta e l’immediata nomina della nuova compagine è stato un momento di confronto politico importante per la città. È la prima volta che una crisi politica viene affrontata nella sede istituzionale propria, cioè il consiglio comunale”. Legge le motivazioni riportate nella lettera dell’Assessore Coppola: ”Si è registrata una distanza tra l’azione amministrativa e i consiglieri di partiti , liste, movimenti compresa Noi Marsalesi, di cui sono l’assessora di riferimento per volontà di tutta l’organizzazione e S. Pellegrino …da cui è mancata una leale collaborazione e per ciò rassegno le dimissioni e ringrazio S. Pellegrino e il sindaco per la fiducia accordatami e al quale auguro una buona continuazione per il lavoro iniziato”.
Per Grillo: “È stata un’occasione, come ha evidenziato giustamente nella sua nota di dimissioni l’Assessore Antonella Coppola, per fare chiarezza rispetto alle contraddizioni e alle dinamiche registrate in questi mesi all’interno dei partiti e dei movimenti che sostengono la mia Giunta”.
E’ soddisfatto il sindaco che dice “ oggi la politica e’ ritornata protagonista , non quella politica fatta di like…E’ facile ricercare un like aggredendo fin dal primo giorno l’ insediamento della giunta. Oggi abbiamo l’opportunità di rilanciare l’azione amministrativa che, al di là delle polemiche interne alla coalizione, è stata comunque pubblicamente apprezzata sia dai gruppi politici e, recentemente, anche dai sindacati. Non ho nominato tutti gli assessori perché, come ho detto, vorrei che, a completare la mia squadra, fosse una figura sulla quale possano convergere la maggior parte delle forze politiche della città per condividere priorità e programmazione per il futuro della città. Ringrazio Antonella Coppola e Michele Gandolfo per il lavoro svolto a servizio della città”.
Freddo il consigliere Flavio Coppola: “ Io non mi aspettavo, oggi, di aprire il mio intervento con le dimissioni di una persona a me e alla mia famiglia molto cara. Prendo atto di queste sue dimissioni da cui trapelano aspetti politici e rammarico. Ricordo che giorni fa c’è stato uno scollamento tra amministrazione e consiglieri. L’ottimo assessore Coppola si è trovata spesso in contrasto con l’istituzione Marsala Schola. Io stesso, a 60 anni , pur avendo l’assessore di riferimento, ho dovuto occupare, insieme ad altri colleghi, l’Aula per risolvere un problema che riguarda il comparto della scuola: gli assistenti igienico personale: E spiega: “ L’assessore pur avendo la delega non poteva esercitare il suo indirizzo politico e mi dispiace che nella nota non si parli di questo. Lo sappiamo tutti, lo sanno tutti i consiglieri!”. Poi sottolinea il valore delle parole. “ Le parole vanno pesate – dice -rivolgendosi al sindaco. “ Quando si dice, una settimana fa, che gli assessori e il vice sindaco non valgono nulla, non servono a nulla e dopo una settimana si dà la fiducia…Beh allora…” .Sulle dimissioni di Gandolfo ha detto di non avere capito le ragioni e ha ricordato che è stato molto presente al confronto in c.c. per affrontare le questioni riguardanti gli impianti sportivi”. Conclude dicendo: “Da oggi non saro’ opposizione, ma attento e vigile dalla prima pagina all’ultima su iniziative e programmi di grande importanza per il bene della città di Marsala”.
Tagliente il consigliere Rino Passalacqua. A proposito della politica che si fa sui social ricorda al sindaco che “proprio lui ha nominato un esperto alla comunicazione”. E sottolinea: “E’ venuto a giustificare la spesa appunto perché aveva bisogno di qualcuno che seguisse i nuovi sistemi, i social e potesse attenzionare quello che avveniva nell’etere. Lei sui social e sui mi piace sui like ci ha fatto credo uno staff quindi non ci venga a raccontare barzellette. Poi esterna la sua indignazione : “Ora mi trovo in una situazione di grande imbarazzo, tutto potevo pensare , ma no che andassimo incontro ad un livello così basso di dibattito politico, in quest’ultimo anno e mezzo. Trovo scandaloso che si monopolizzi l’aula per beghe interne di un’amministrazione che praticamente fa acqua da tutte le parti e scarica ogni volta, le colpe prima all’ex sindaco, ora a tutti gli amministratori, agli amici assessori che conosco personalmente” e rivolgendosi a loro dice:” Mi dispiace, mi trovo in grosso imbarazzo a parlare di quello che è avvenuto nella scorsa seduta di consiglio, dove tutti siete stati tacciati di negligenza. Tutti! E tutti senza rilasciare una dichiarazione di dignità politica! In particolare il vice sindaco Paolo Ruggieri, apertamente è stato additato di mancanza di competenze per le deleghe assegnate…tanto che il sindaco ha parlato di pianificazione territoriale, di grandi opere e del bisogno di un esperto. Quindi il vicesindaco bocciato! Oggi sarà un miracolato per essere qui!” Poi ha invita il sindaco a fare autocritica chiedendogli : “ Ma alla città, secondo lei, gliene frega niente della sua mancata lungimiranza nel contornarsi di gente che può lavorare o meno? Magari ha mai pensato che può essere colpa sua, che non è in grado di fare una squadra, di fare comunità? Lei parla di comunità sempre nelle sue prediche…nelle sue messe o dibattiti politici, quando lei non sa organizzare una piccola squadra di assessori che possono portare avanti la macchina amministrativa” e aggiunge:” Mi vergogno e chiedo scusa alla città per il teatrino a cui ho assistito tutte volte che lei è in aula per il livello bassissimo della politica. Si parlava di fare scuola di politica, è lei che deve fare scuola di politica, una scuola normale. Ora spero che si cambi pagina. Le daremo il tempo per portare avanti le azioni per cui lei lavora 12 ore al giorno…così è venuto a raccontarci…” E sulle dimissioni dei due assessori dice :” Mi dispiace che non sono stati rinominati: una è stata costretta, credo, a firmare questa rinuncia. Ricordo che, tutte le volte che, la Coppola cercava di intervenire per le problematiche legate alla mancanza di professionalità, per le azioni messe in campo dal cda di Marsala Schola, veniva rintuzzata, puntualmente, sia dal sindaco che dal cda di Marsala Schola e, ogni volta, che il consigliere Coppola ricordava tutto questo, il sindaco diceva:“ consigliere Coppola lei ha un assessore in giunta, si relazioni”, mortificandolo puntualmente. E infine parlando di bilancio della macchina amministrativa Passalacqua critica i lavori di Via Scipione l’Africano: “ Per quel capolavoro, stiamo spendendo 340.000 €, per migliorare con il marmo la pavimentazione dove passano le macchine e gli autobus! Ma queste idee architettoniche chi gliele dà Signor sindaco? “.Conclude dicendo: “Si metta a lavorare, non monopolizzi più il consiglio comunale per le sue beghe politiche di bassissimo livello. Noi abbiamo problemi con il porto, l’ospedale, abbiamo una città bloccata, abbiamo problemi importanti”.
Durissimo l’attacco del consigliere Ivan Gerardi del Movimento Via che disapprova la scelta del sindaco ed esprime la sua solidarietà a Michele Gandolfo per il lavoro fin qui svolto rispettando l’impegno politico con il Movimento. “Disconosciamo- sottolinea- i due assessori che hanno prestato giuramento senza condividere con il movimento”. Dai toni e dalle parole Gerardi lascia intendere che potrebbe lasciare la maggioranza.
L’assessore Arturo Galfano non perde tempo e precisa:“In consiglio comunale il Movimento Via non esiste perché non iscritto tra i gruppi consiliari , io resto in giunta per il bene della Città”.
Interviene anche l’assessore D’ Alessandro:” Mi rammarica che fino ad una settimana fa abbiamo avuto la fiducia del sindaco, se la politica è rispondere alle decisioni di terzi, allora non siamo capaci di esercitarla” e aggiunge che “risponde solo al sindaco e alla città”.
Non si fa attendere la replica di Ivan Gerardi: “I due assessori non sono tecnici, sono espressione della politica e ai referenti che li hanno suggeriti devono rispondere” e chiede le loro dimissioni.