IN CARCERE IL PENSIONATO INDAGATO PER L’OMICIDIO DI GUADAGNA ALEANDRO

Proseguono le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Palermo San Lorenzo sull’omicidio di Aleandro Guadagna.

Il presunto assassino, identificato in La Corte Giuseppe, dopo essere stato fermato dai militari nel parcheggio del centro commerciale La Torre, è stato condotto in caserma, dove, assistito dal suo legale di fiducia, è stato interrogato dal Magistrato titolare dell’indagine innanzi al quale ha ammesso le sue responsabilità.

Il delitto, sarebbe maturato nell’ambito dei continui dissidi con la vittima che andavano avanti da diversi anni per il mancato pagamento dei canoni d’affitto dell’abitazione dove il 31 enne risiedeva con moglie e figli.

L’anziano, inoltre, è stato sottoposto all’esame dello stub, il tampone utile al recupero delle micro particelle volatili della polvere da sparo sul corpo e sugli indumenti, che verrà inviato al Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche di Messina per le analisi di rito.

I Carabinieri hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto del pensionato che è stato tradotto presso la locale casa circondariale in attesa della convalida da parte del Giudice per le indagini preliminari.

È obbligo rilevare che l’odierno indagato è, allo stato, solamente indiziato di delitto, pur gravemente, e che la sua posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza