Come se non bastasse dopo splendida Riserva Naturale di Monte Cofano ora altri due incendi a Macari e a Montagna Grande, uno degli ultimi polmoni verdi tra Caltafimi e Salemi , in provincia di Trapani. Per tre giorni le fiamme hanno distrutto anche gli alberi del Monte Omo e Monte Pettino a l’Aquila. Bruciano veri e propri gioielli della natura, meravigliosi patrimoni ambientali. Divorati dalle fiamme ettari di vegetazione. A Messina un operaio della forestale è morto mentre era impegnato a spegnere un incendio. Rabbia e indignazione sui social.
L’82° Centro C.S.A.R. dell’Aeronautica Militare, solo ieri ha effettuato: 6 missioni, 9 ore di volo, 96 lanci con 72mila litri di acqua per estinguere l’imponente incendio sviluppatosi nella zona di Montagna Grande, in provincia di Trapani. E’ stato Il più grande intervento antincendio del reparto dall’inizio della campagna, con 6 sortite effettuate senza soluzione di continuità e 5 rifornimenti di combustibile. Ad operare in collaborazione con l’equipaggio dell’Aeronautica Militare, erano presenti gli aerei Canadair della Protezione Civile e gli elicotteri del Corpo Forestale dello Stato.
L’ordine di decollo è giunto dal C.O.A. (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia. Il primo decollo dell’elicottero HH-139A è avvenuto alle ore 7:40 di mattina. L’ultimo atterraggio è avvenuto alle ore 20:15, poco prima del tramonto, ultimo momento utile della giornata per l’effettuazione dell’attività antincendio. Il servizio antincendi dell’82° Centro C.S.A.R. dell’Aeronautica Militare di Trapani Birgi è ripreso all’alba di oggi, con un nuovo equipaggio e un vettore predisposto, pronti ad intervenire h24.
L’HH-139A fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest’anno in Sicilia, iniziata lo scorso 15 giugno, che consolida la collaborazione, in atto già da diversi anni, tra Forze Armate, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Protezione Civile (PROCIV) per rendere più efficace ed incisiva la lotta agli incendi boschivi. L’impegno delle Forze Armate rientra nell’accordo stipulato tra Ministero della Difesa e Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito della campagna antincendi boschivi, che prevede la costituzione del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), come ente coordinatore degli interventi in caso di emergenza.
L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita.