La prestigiosa rivista “La Voce della Storia” intervista l’archeologo Lorenzo Nigro autore del bellissimo libro: “Gerico la rivoluzione della preistoria” edito la Vomere premio “Silvia dell’Orso 2019 a Milano. Fresco di stampa il volume è stato presentato all’Università “La Sapienza” di Roma e poi nello splendido scenario dell’isola di Mozia, lo scorso agosto. Hanno dialogato con l’autore il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, Lidia Tusa, membro della Fondazione Whitaker e Riccardo Rubino condirettore del Vomere. Con questa sua ultima fatica Lorenzo Nigro ci porta per mano sullo scavo ventennale dell’antichissima città palestinese.

Il libro è stato presentato nelle gallerie e nei musei più belli d’Italia. Un successo editoriale. Lorenzo Nigro classe 1967 insegna Archeologia e storia dell’Arte del vicino Oriente antico e Archeologia fenicio-punica presso la Sapienza Università di Roma. E’ promotore di progetti di ricerca in molti paesi ( Libano, Palestina, Siria, Giordania, Israele , Egitto, Tunisia, Cipro, Sicilia, Sardegna, Malta). Ha ricevuto una serie di premi prestigiosi internazionali. Dirige la missione archeologica a Mozia nella Sicilia occidentale e la Missione Archeologica in Palestina e Giordania. E’ autore di ventiquattro monografie e oltre duecento articoli.In questa bella intervista Nigro dice:” Sono lo stupore e il sentimento a muovere l’archelogo. In ogni frammento materiale si addensa tutta l’umanità. A Gerico si sfogliano millenni di vita. La preistoria ci insegna che si può affronatre ogni sfida. Sono nato con la passione per l’archeologia: a dieci anni sapevo già di Ebla”.