Marsala, le due nuove piste ciclabili saranno oggetto di confronto in consiglio comunale

I progetti per le altre due piste ciclopedonali previste nel Comune di Marsala – l’urbana e quella per i lidi del versante sud – saranno oggetto di confronto in Consiglio comunale. È quanto ha stabilito l’Amministrazione Grillo alla luce delle criticità che i suddetti progetti presentano, sia in termini di sicurezza che di viabilità. L’obiettivo è quello di valutare soluzioni tecniche che, in particolare, possano superare talune problematiche legate a parcheggi, aree di sosta, servizi necessari per una migliore mobilità nei tratti urbani ed extraurbani interessati al passaggio delle piste. La ricerca di soluzioni si pone innanzitutto per la pista, già in fase esecutiva, che – finanziata con i fondi di “Agenda Urbana” (circa 2 milioni di euro) – si estenderebbe dalla zona Salinella fino allo stabilimento Florio, per complessivi sette chilometri. “Consente di raggiungere il centro storico passando per i principali siti culturali e di richiamo turistico, afferma il sindaco Massimo Grillo, con notevole impatto sulla viabilità. Non tratteremo con superficialità gli effetti negativi conseguenti a questo nuovo progetto ereditato cui, ora, siamo costretti a confrontarci per non creare disagi ai cittadini, ma anche per offrire maggiore sicurezza a podisti e ciclisti”. Va in questa direzione la riunione tecnica di martedì prossimo, promossa dal sindaco Grillo, estesa ai presidenti delle competenti commissioni consiliari. L’invito a partecipare è stato in particolare rivolto alla direttrice del Parco archeologico Lilibeo, Anna Maria Parrinello, tenuto conto che la pista – in un ampio tratto – perimetra l’intera area archeologica di Capo Boeo. In pratica, si vorrà capire la disponibilità che la direzione del Parco offre in termini di aree di sosta e parcheggio, sempre al fine di rendere fruibile in tutta sicurezza la pista e consentire il fluido transito veicolare.

Alessandro Tarantino