Resto al Sud, l’incentivo che sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali nelle regioni del Mezzogiorno d’Italia, si rinnova ancora una volta: nella nuova Legge di Bilancio 2021, l’età massima per poter fruire dell’agevolazione economica è stata infatti estesa da 45 a 55 anni, per cui il progetto è ora rivolto agli under 56 residenti nelle regioni indicate, tra cui la Sicilia. Tra le novità, la possibilità di parteciparvi anche per chi è già titolare di partita Iva, precedentemente escluso.
L’associazione di categoria CNA Trapani fa presente di aver già recepito le modifiche introdotte nella nuova Legge di Bilancio, e di essere pronta a fornire agli utenti interessati non solo informazioni dettagliate sulla misura agevolativa, ma anche uno staff qualificato di professionisti in grado di seguire la pratica per tutto l’iter, dall’analisi del progetto aziendale su cui si vuole investire, alle ricerche di mercato, al business plan.
“Più che mai in questo momento di grande crisi- dichiara Francesco Cicala, segretario provinciale Cna Trapani- come associazione di categoria ci sentiamo in dovere di supportare giovani, disoccupati e persone in difficoltà ma anche imprenditori che vogliono reinventarsi, fornendo loro tutti gli strumenti perché possano cogliere nuove opportunità di lavoro e/o di rilancio della loro attività imprenditoriale”.
“Resto al Sud è un’agevolazione che esiste dal 2017- aggiunge Cicala- abbiamo già potuto testarne l’importanza e la validità. Per altro, l’estensione della misura agli under56 dà speranza e opportunità anche ad una fascia di lavoratori che tende ad essere esclusa dal mercato”. “CNA Trapani- conclude- promuove quindi il progetto e si mette a disposizione di chi avesse requisiti e volontà di parteciparvi”.