Una parentesi di pura sospensione estatica e di meraviglia, in giorni difficili e pieni di tensione, per gli abitanti di Lampedusa e per il suo Sindaco Totò Martello, di fronte a un esemplare di Tartaruga marina Caretta caretta che martedì
sera ha depositato le sue uova, intorno alle 22.00, sulla spiaggia della Guitgia, una delle più note e frequentate dell’isola.
Uscita dall’acqua, dopo aver percorso alcuni metri sulla sabbia, la tartaruga ha scavato con le sue zampe posteriori le buche necessarie e vi ha deposto le uova, ricoprendole poi con cura.
“Ogni volta che si ripete questo ‘miracolo della natura’ per noi è una gioia. – ha affermato il Sindaco Totò Martello – La nostra isola continua ad essere la ‘casa’ delle tartarughe Caretta caretta, che evidentemente scelgono i loro nidi non solo
in luoghi appartati ma anche in spiagge frequentate”. Il Sindaco di Lampedusa ha postato un video straordinario dell’evento sul suo profilo Facebook.
La zona della Guitgia nella quale sono state depositate le uova è stata delimitata e sarà tenuta sotto osservazione da Legambiente, in sinergia con il personale dell’Area Marina Protetta delle Isola Pelagie. La schiusa è prevista fra circa 60
o 70 giorni.
Il gestore dello stabilimento balneare all’interno del quale la tartaruga ha scavato il nido ha provveduto a spostare gli ombrelloni. Durante l’incubazione si provvederà al monitoraggio ed alla sensibilizzazione dei bagnanti. Al momento della schiusa in collaborazione e d’intesa con l’Area Marina Protetta Isole Pelagie si adotteranno – è stato sottolineato – tutte le ulteriori necessarie misure per garantire la dispersione in mare dei piccoli.
F.S.