I Carabinieri della Stazione di Paceco, con il supporto del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Trapani, nella giornata di ieri, 31 luglio 2020, hanno tratto in arresto con l’accusa di tentato omicidio, atti persecutori, detenzione e porto in luogo pubblico di arma, lesioni personali, minaccia aggravata e violenza privata, Antonino Tranchida, cl.86, disoccupato, gravato da precedenti di polizia.
L’arresto dell’uomo è stato attuato in esecuzione all’ordinanza applicativa di misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani in conclusione dell’indagine condotta dai Carabinieri dei citati Reparti, anche mediante attività tecniche, che hanno consentito di acquisire gravi elementi indiziari, condivisi pienamente dall’Autorità Giudiziaria, a carico dell’indagato.
Quest’ultimo, infatti, si è reso responsabile di presunti atti persecutori nei confronti di alcune persone residenti a Trapani, ovvero di gravi violenze e minacce in particolare arrivando ad attentare alla vita di un uomo, al quale ha cagionato un grave e perdurante stato di ansia nonché il fondato timore per la propria incolumità. L’arrestato, espletate le formalità procedurali, è stato condotto presso la casacircondariale “Pietro Cerulli” di Trapani.