I pupi del Museo… riprendono il loro posto
Dopo la pausa del Festival di Morgana (in cui però non hanno perso il loro ruolo di protagonisti), tornano dal vivo e ogni giorno i pupi del Museo Pasqualino, “garanti” dell’arte antica dell’opra. Ogni lunedì alle 11, e da martedì a sabato alle 17, la sala teatrale del Museo ospiterà colpi di scena, prodigi, incantamenti e duelli, ma anche personaggi come Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi.
Un universo di racconti e personaggi, scaturiti dalla penna di Giusto Lo Dico con la sua Storia dei paladini di Francia, accoglieranno il pubblico di tutte le età con un’unica indicazione: vietato non sognare.
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60
Arte & Antropologia, al via un nuovo ciclo di seminari residenziali
Prende il via un importante ciclo di quattro seminari domani, lunedì 14 novembre (dalle 9 alle 12), all’Accademia di Belle Arti di Palermo, per proseguire il 15 (dalle 9.30 alle 12.30) e poi il 17 e 18 novembre (entrambi i giorni dalle 10 alle 13).
Arte & Antropologia, progetto culturale a cura di Rosario Perricone, ospiterà in residenza Arnd Schneider, professore di antropologia sociale dell’università di Oslo, visiting professor e visiting scholar in numerosi atenei del mondo.
Qual è la sfida dell’antropologia contemporanea? Attraverso quali codici e linguaggi si possono narrare oggi la cultura e l’arte?
Nel corso dei quattro incontri, Schneider si interrogherà proprio sui codici multi-espressivi attraverso cui narrare la cultura o alcuni tratti culturali di un gruppo umano.
Il ciclo di seminari residenziali Arte & Antropologia è organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Palermo – Dipartimento di Comunicazione e didattica dell’arte – Cattedre di Antropologia culturale e di Antropologia dell’arte, in collaborazione con la nostra Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino.
Ciclo di seminari Ereditare: focus sulla cucina
Nuovo appuntamento, mercoledì 15 novembre alle 16 al Museo Pasqualino, con il ciclo di seminari Ereditare. Semiotica del patrimonio culturale.
Davide Puca parlerà di Ereditare la cucina. Verso una tipologia. L’eredità è stata un motivo portante del discorso enogastronomico recente, tanto nella sfera dei consumi quanto negli studi accademici alimentari. Tutti abbiamo percepito, nel nostro vissuto quotidiano, quanto l’eredità abbia permeato la sfera alimentare su tutti i livelli seppure con lessicalizzazioni diverse: dalla sfera dei consumi, si pensi all’insistenza sui cibi tradizionali e tipici, a quella politica e legislativa, dove il patrimonio alimentare rappresenta l’innesco frequente per posizioni di difesa e d’appartenenza.
Al contempo, un cosiddetto heritage turn ha attraversato gli studi alimentari in sede accademica: termini passe-partout del discorso alimentare contemporaneo quali tradizione, autenticità, terroir e tipicità sono stati problematizzati assiduamente nell’alveo dei food heritage studies. In realtà, sotto l’ombrello degli studi patrimoniali sul cibo trovano casa fenomeni e posture teoriche quanto mai variegate.
Davide Puca è dottorando all’università di Palermo. Ha lavorato come consulente in relazioni pubbliche, marketing e sviluppo business nel settore enogastronomico. Il suo lavoro attuale si concentra sulla semiotica del gusto, in particolare sui concetti di “tipico” e “tradizionale” in campo alimentare. Ha insegnato comunicazione alimentare e semiotica del gusto nelle università di Bologna, Tolosa e Palermo. È sommelier AIS e ha condotto un programma radiofonico sulla gastronomia.
La sacra scena tra mondo antico e contemporaneità
Si chiama La sacra scena. Spettacolo e rito dal mondo antico alla contemporaneità folklorica la giornata di studi organizzata dalla Fondazione Ignazio Buttitta, in collaborazione con l’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari e con il patrocinio del Dipartimento culture e società e del Corso di studi magistrale in religioni e culture dell’università di Palermo.
Mercoledì 16 novembre, a partire dalle 9, il Museo delle Marionette accoglierà studiosi e ricercatori italiani per presentare riflessioni e casi di studio relativi a performance rituali di carattere pubblico e forme di teatro religioso provenienti da diversi contesti storico-culturali. Saranno in particolare indagate questioni centrali del teatro greco antico (identità, norma e trasgressione), la materializzazione scenica di temi del teatro romano, forme di spettacolo sacro del Vicino Oriente antico e dell’Estremo Oriente e alcune performance rituali del folklore contemporaneo (Sicilia, Sardegna).
REPERTORIO X, prorogata la mostra di Nicola Console
Sarà possibile ancora fino al 30 novembre ammirare la mostra di Nicola Console REPERTORIO X, al Museo Pasqualino e alla Galleria Le Nuvole.
A cura di Annalisa Ghirardi e in collaborazione con il Museo Sociale Danisinni, REPERTORIO X è un racconto realizzato attraverso media diversi, dai tre film d’animazione in stop motion – Alavagna, Repertorio x e Registro (che verranno proiettati al Museo) alle installazioni e opere d’arte realizzate dall’artista palermitano, che si esprime con linguaggi artistici plurimi, dalla scultura alla radiografia. Al Museo lo spettatore potrà immergersi nell’atto creativo, entrare in contatto visivo e mentale con l’intero progetto, attraverso i tre film d’animazione, in cui avviene una sintesi grafica e pittorica di tutto il lavoro esposto alla Galleria Nuvole.
La mostra inaugura l’accordo di collaborazione siglato a giugno scorso tra il Museo delle marionette Antonio Pasqualino e il Museo Sociale Danisinni, per la promozione di attività artistiche e culturali dentro e fuori i due musei.
Pinocchio approda al Museo con un prezioso volume e le sue tavole
Approdata al Museo delle Marionette in occasione del Festival di Morgana, la mostra Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino sarà visitabile fino al 20 ottobre.
A cura dell’illustratrice Eva Christine Schenck e della casa editrice Torri del Vento, la mostra raccoglie le suggestive illustrazioni tratte dal volume Le avventure di Pinocchio, pubblicato dalla casa editrice siciliana e autorizzata dalla Fondazione Collodi. In edizione limitata (soltanto 100 esemplari numerati), il libro di Collodi edito nel 2020 presenta alcune peculiarità che lo rendono unico.
Il testo è tratto dall’Edizione Critica edita dalla Fondazione Nazionale Carlo Collodi in occasione del Centenario di Pinocchio (1983), a cura di Ornella Castellani Pollidori con il patrocinio dell’Accademia della Crusca. La biografia di Carlo Collodi è la versione vidimata dalla Fondazione Collodi. Gli incipit sono di Pietro Bongiorno in arte Petrus, amanuense e Tesoro umano vivente per l’ars scriptoria, che ha utilizzato un inchiostro creato appositamente per Pinocchio di Torri del Vento edizioni.