Si chiama “Tramonto” l’operazione che ieri ha portato all’arresto del superlatitante Matteo Messina Denaro Il nome stato scelto dai Ros perchè simbolicamente Ros. Una scelta  fortemente simbolica in ricordo di una poesia di Nadia Nencioni, la bambina di 9 anni uccisa nell’attentato del 27 maggio 1993 con un’autobomba in via de’ Georgofili coi genitori Fabrizio Nencioni e Angela Fiume. Il testo di quella poesia venne scritta dalla piccola proprio pochi giorni prima della strage e sono frammenti di testo sopravvissuti quel giorno. «Il pomeriggio se ne va, il tramonto si avvicina, un momento stupendo, il sole sta andando via (a letto). È già sera tutto è finito»: così si compone Tramonto. In quella strage morirono anche la sorella Caterina che aveva 50 giorni di vita ed era appena stata battezzata, i genitori e lo studente Dario Capolicchio. Il quaderno è tuttora conservato e viene utilizzato per raccontare la vicenda nelle scuole. Tra i pochi parenti della famiglia Nencioni rimasti vivi ci sono gli zii.