“La scorsa notte, a causa di un cortocircuito improvviso è divampato un incendio all’interno della stanza adibita a centralino nella sede provvisoria insulare dei Vigili del Fuoco di Pantelleria. Già da 4 anni va avanti questa incresciosa situazione in cui dei Servitori dello Stato non hanno una sede propria e sono letteralmente ‘accampati’ alla meno peggio in sedi di fortuna”. A scriverlo in una nota sono Fp Cgil Trapani, Fns Cisl Palermo Trapani e Uilpa Trapani intervenendo sulla vicenda relativa alla inadeguatezza della sede dei vigili del fuoco di Pantelleria. “Non è tollerabile mettere a rischio la salute dei vigili in questo modo a causa di una struttura non sicura e inadeguata, e non è più nemmeno plausibile che il Ministero di appartenenza non sia in grado di salvaguardarne la sicurezza del suo personale. Il distaccamento di Pantelleria è di fatto inesistente, con condizioni igienico–sanitarie vergognose, con un altissimo rischio di contagio da Covid 19, con i mezzi che si autodistruggono senza aver nessun riparo, con una mensa non all’altezza delle benché minime aspettative”. I tre sindacati aggiungono: “Nonostante l’impegno dei Comandanti che si sono susseguiti negli anni, della Prefettura di Trapani, non si è riusciti ad ottenere una sede idonea ne ad ottenere la ripresa dei lavori della sede originaria dei Vigili del Fuoco di Pantelleria”. I sindacati concludono “non è più accettabile la precaria situazione in cui versa la sede di Pantelleria, e ribadiamo ancora una volta che oramai da 4 anni i vigili dell’isola sono finiti nel dimenticatoio. Nessuna istituzione o il mondo della politica ha finora mantenuto le promesse e dopo riunioni su riunioni, lettere scritte, nessuno e diciamo nessuno, è riuscito a risolvere questa vergognosa situazione”.
Angela Di Marzo