Al via dal prossimo 31 marzo i programmi di formazione e di addestramento specifici per il personale sanitario e amministrativo delle aziende e delle Asp territoriali sui contenuti del “PanFlu” regionale, il piano pandemico 2021-2023, anche in vista della esercitazione nazionale che si terrà in Sicilia il prossimo mese di giugno.
«Quando è iniziata la pandemia di Covid-19 – dichiara l’assessore regionale alla Salute Giovanna Volo – ci siamo ritrovati a dover affrontare tutte le emergenze sanitarie che si sono presentate apprendendo passo dopo passo quali fossero le soluzioni migliori. Abbiamo sviluppato così un’esperienza sul campo che adesso dobbiamo necessariamente mettere a frutto per non ritrovarci impreparati nel malaugurato caso in cui dovessimo affrontare una nuova emergenza pandemica. Ecco perché stiamo già lavorando per questo obiettivo».
L’organizzazione della formazione è affidata all’Area di coordinamento regionale del PanFlu, guidata da Lia Murè e Mario Palermo, con il supporto di Gabriella Accurso, e istituita presso il dipartimento per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, diretto da Salvatore Requirez.
«È essenziale – ha spiegato Requirez – che ogni azienda sia dotata di un piano fruibile e applicabile immediatamente in caso di eventuale dichiarazione di evento pandemico, in modo da ridurre le conseguenze sui servizi sanitari, al fine di proteggere la popolazione, tutelare la salute di tutto il personale coinvolto nell’emergenza e assicurare il mantenimento dei servizi essenziali».
I corsi hanno l’obiettivo di fornire informazioni complete e precise sui contenuti del “PanFlu” regionale, sulle attività e gli obiettivi già realizzati e sulla futura programmazione, creando un contesto che consenta di prefigurare in maniera chiara cosa accadrà e quale sarà il grado di coinvolgimento richiesto a ciascuna delle professionalità intervenute. Alla verifica operativa delle azioni previste nei PanFlu aziendali è preposto Mario Minore.
mtc/lp