Il deputato trapanese ha incontrato stamattina i vertici dell’Ente dopo i crolli dei giorni scorsi
Il progetto preliminare per intervenire sul complesso edilizio di viale Puglia nel quartiere Fontanelle a Trapani, interessato nei giorni scorsi dal crollo del solaio di una terrazza, è pronto ed entro la prossima settimana verrà inoltrato all’assessorato regionale alle Infrastrutture. Anche le somme sono già state individuate: l’Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani attingerà ai fondi residui accantonati presso la Banca d’Italia per un ammontare di circa 700 mila euro.
E’ questo il quadro emerso stamattina a seguito dell’incontro che si è svolto al quarto piano dello Iacp tra il deputato regionale del PD Dario Safina, il commissario straordinario dell’Ente Maurizio Norrito e il direttore generale dello Iacp Eugenio Sardo.
Un incontro che l’onorevole trapanese aveva richiesto la scorsa settimana per individuare i punti nevralgici su cui poter intervenire a livello regionale a favore di tutti quei cittadini trapanesi che abitano nelle zone periferiche della città. A partire dalle quattro famiglie sfollate dall’edificio dopo il crollo e che, ha assicurato il commissario Norrito, sono già state ricollocate.
“Creare sinergia con gli Enti che operano direttamente sul territorio – ha detto durante l’incontro l’onorevole Safina – è fondamentale, soprattutto in casi gravi come questi, per capire dove e come agire per il bene della collettività. Sarò a disposizione dei vertici dello Iacp per sollecitare e ove possibile accelerare le procedure per l’apertura dei cantieri”.
“Abbiamo già avviato i lavori di messa in sicurezza dell’edificio dopo il crollo della scorsa settimana – ha spiegato l’ingegnere Sardo -. Una volta ottenuto il via libera dall’assessorato regionale alle Infrastrutture, procederemo col progetto esecutivo che prevede tempi più lunghi vista la necessità di acquisire la valutazione di vulnerabilità sismica richiesta dal Genio civile. Entro l’anno in corso comunque siamo certi che i lavori saranno ultimati e le famiglie ora evacuate potranno rientrare nelle loro abitazioni”.
“Ovviamente non è l’unico edificio di edilizia residenziale pubblica su cui interverremo – ha poi concluso il commissario Norrito -. Attualmente abbiamo 37 progetti di ristrutturazione in itinere su tutta la provincia per una spesa complessiva di circa 40 milioni di euro. Siamo certi che la sinergia propostaci dall’onorevole Dario Safina sarà uno strumento prezioso per condensare i tempi della burocrazia regionale”.