Continuano i serrati controlli che i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro stanno svolgendo in tutta la provincia, nel delicato settore dell’edilizia.
In particolare, nella giornata di ieri, i Carabinieri si sono recati a Marsala dove, con il supporto dei colleghi della locale Stazione, hanno ispezionato un cantiere edile di una società agrigentina.
In tale contesto, secondo quanto emerso dagli accertamenti svolti, sarebbe stato impiegato in nero un lavoratore sui sette presenti nel cantiere: ciò ha determinato che la forza lavoro in nero superasse la soglia del 10% di quella effettivamente presente.
Il legale responsabile dell’impresa, inoltre, avrebbe omesso di informare il medesimo impiegato circa i rischi connessi al luogo di lavoro, non lo avrebbe rifornito di idonei dispositivi di protezione individuale, né lo avrebbe sottoposto alla preventiva visita medica.
In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza in merito alle presunte violazioni della normativa in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro raccolti dai Carabinieri, il legale responsabile è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria.
Sono state, altresì, applicate quattro sanzioni amministrative per un totale di 12.700 euro con provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale fino all’avvenuta regolarizzazione.
Le indagini degli inquirenti proseguono al fine di raccogliere ulteriori riscontri investigativi.