“Esperienza bellissima, luoghi incantevoli e tramonti da sogno”. È così che ha commentato la vittoria dell’imbarcazione “Nonna Silvana” con cui ha gareggiato, Fulvio Cama- che insieme a Carmelo Iannò e Carmelo Cardo, equipaggio calabrese, ha vinto la regata di vela latina organizzata dalla Lega Navale Marsala nella sezione “gozzi”. Mentre nella sezione delle imbarcazioni più piccole, “Lance”, ha primeggiato la “Rosìo” con equipaggio italo- maltese- composto da Francesco Maggio, Joe Morana e Peter Mipsud- a cui è stato assegnato anche il primo Trofeo “Isola La Schola”. “Nella giornata del 20 maggio il vento non è stato proprio clemente, ma negli altri giorni le imbarcazioni hanno avuto modo di gareggiare tranquillamente”, ha detto Paolo Sata, Presidente della sezione marsalese della Lega Navale Italiana, che ha organizzato la regata di vela latina dal 19 al 21 maggio.
“Siamo molto felici di aver lanciato questo trofeo di vela latina, che sicuramente avrà un suo seguito”.
Ed effettivamente, da oggi la Lega Navale Marsala è divenuta anche sezione di classe A.i.V.el, ovvero punto di supporto dell’Associazione Italiana di Vela Latina.
Intanto, un progetto ancora più grande ed importante è già all’orizzonte.
“Stiamo già lavorando- aggiunge il Presidente Sata- all’organizzazione di una regata che potrà essere inserita tra quelle paralimpiche, e che si terrà per mezzo delle imbarcazioni ” hansa”, pensate proprio per essere guidate da persone diversamente abili”.
Le hansa sono imbarcazioni estremamente stabili e di semplice utilizzo, che grazie ad una serie di servomeccanismi possono essere guidate anche da chi non avrebbe mai pensato di navigare in totale autonomia. Per mezzo di una serie di soluzioni progettuali studiate ad hoc, queste imbarcazioni risultano inoltre estremamente sicure anche in condizioni critiche.
“La Federazione Italiana- conclude Sata- spinge affinché tutte le sezioni locali della Lega Navale abbiano almeno un’imbarcazione hansa nella loro sede, così da consentire il piacere di un momento ludico ed estremamente divertente anche ai diversamente abili. L’inclusione sociale è un obiettivo a cui siamo particolarmente favorevoli, e che vogliamo perseguire con attività ad hoc presso la nostra sezione”.