«Al procuratore Claudia Caramanna, bersaglio di reiterate minacce, va la mia piena solidarietà. Alla magistratura e alle forze di polizia il compito di fare luce sui fatti».
Lo dice il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, in seguito al raid notturno, avvenuto la settimana scorsa, nella stanza del procuratore per i minorenni di Palermo.
«Sono certo – aggiunge Schifani – che il segnale intimidatorio non fermerà l’impegno quotidiano della dottoressa Caramanna, magistrato che si occupa anche di minori che sono figli di appartenenti alla criminalità organizzata. Al procuratore, la cui professionalità e capacità sono ampiamente riconosciute, rinnovo i sentimenti di stima».
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