“Il padiglione malattie infettive è una compensazione per questa città e per l’Ospedale che ha messo a disposizione i suoi reparti per un intero territorio provinciale. Sarà autonomo dal punto di vista funzionale, con 100 posti letto, di cui 16 di terapia intensiva. Ci sono ritardi, è vero, ma sono legati alla burocrazia romana, rallentata rispetto alla velocità con la quale abbiamo rendicontato sul progetto per ottenere subito le risorse. Alcuni mesi in più rispetto al cronoprogramma possiamo considerarli fisiologici. Spero di potere inaugurare la struttura da Presidente della Regione”. Queste le parole pronunciate dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci durante un incontro nella Sala Giunta con l’amministrazione comunale e i parlamentari regionali Eleonora Lo Curto, Stefano Pellegrino e Sergio Tancredi. Sul porto il presidente Musumeci ha detto: “I ritardi non sono da attribuire alla Regione e non è una questione di risorse perchè arriveranno in Sicilia 30/40 miliardi. Il punto è il progetto. La Regione è disponibile ad elaborarlo, assumersi questa responsabilità e spendere i 50/60 milioni occorrenti. Ne discuteremo a Palermo, al mio rientro da Roma per l’elezione del Presidente della Repubblica, e definiremo un percorso con i dirigenti tecnici, l’assessore Falcone e gli assessori regionali eletti in provincia di Trapani”. Altra tematica toccata: la Riserva dello Stagnone su cui il governatore ha sottolineato: “ Abbiamo diverse progettualità in corso per tutelarla, con partner istituzionali che intendono valorizzarne l’ecosistema e che vedono coinvolta anche la Regione”. Sull’ ammodernamento della linea ferroviaria e il sollecito per i lavori di eliminazione di tre passaggi a livello ancora non trattati, le difficoltà per portare avanti alcuni interventi di riqualificazione anche per altrettante difficoltà di interlocuzioni politiche, il presidente Nello Musumeci ha così risposto: “Tutti i cantieri aperti e da aprire a Marsala sono alla nostra attenzione perchè la città ha subito dimenticanze e sofferto marginalità politica. È tempo di recuperare”.
22 Novembre 2024