Procedere rapidamente all’assunzione del nuovo personale dell’Asp di Trapani per garantire i servizi e la continuità assistenziale, sia nell’area ospedaliera che in quella territoriale.A chiederlo, durante un incontro tra l’Assessorato regionale della Salute, i rappresentanti dell’Asp di Trapani e le organizzazioni sindacali, per discutere della dotazione organica dell’Azienda sanitaria, sono stati il segretario della Funzione pubblica Cgil di Trapani Vincenzo Milazzo e la responsabile Sanità della Fp Caterina Tusa. In particolare, nel corso dell’incontro sono state affrontate le criticità legate alla carenza di organico e alle conseguenti difficoltà nell’organizzazione dei turni di lavoro.”Il piano di assunzioni – dicono il segretario Milazzo e la responsabile Sanità Tusa – prevede, nell’ambito della spesa assegnata all’Asp di Trapani, 789 nuove unità e si prevede, secondo quanto annunciato, di assumere con procedure gestiste dalla stessa Asp, 253 infermieri, 159 operatori socio sanitari e 100 medici. Inoltre, abbiamo avuto conferma del mantenimento del salario accessorio e, quindi, della adeguatezza della consistenza dei fondi contrattuali”. Tra le richieste della Funzione pubblica Cgil c’è anche quella di “recuperare il taglio del per 5 cento operato, diversi anni fa, ai fondi contrattuali e di valutare nell’ambito della contrattazione regionale o provinciale formule per agevolare l’immissione in servizio nei luoghi più disagiati, come isole e periferie”.
Maria Emanuela Ingoglia