«Il 2 giugno del 1946 gli italiani hanno scelto la democrazia, hanno scelto la Repubblica. Per la prima volta nel nostro Paese le donne hanno diritto di voto. Per la prima volta un intero popolo è finalmente sovrano. Oggi abbiamo il dovere di rendere vivi quegli ideali che hanno ispirato un’intera generazione e che hanno portato alla condivisione della nostra Carta Costituzionale. La nostra meravigliosa e ancora attualissima casa comune. A quei principi dobbiamo ispirarci quotidianamente per far sì che la giornata di oggi non sia solo una retorica commemorazione. I valori di solidarietà, di partecipazione civica, di libertà hanno ispirato quegli uomini e quelle donne in un paese distrutto dalla guerra e dalla violenza nazifascista. Quel richiamo alla solidarietà e alla coesione sociale, quel soffio di libertà, quell’afflato di giustizia sociale, quel ripudio inesorabile della guerra, sono principi a cui oggi più che mai dobbiamo dare gambe e fiato».
Queste le parole del sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi che, in occasione del 77esimo anniversario della Festa della Repubblica, ha preso parte, in mattinata, insieme agli altri sindaci della Provincia, alla tradizionale cerimonia solenne davanti al “Monumento ai Caduti” in Piazza Vittorio Veneto a Trapani.
A seguire, il primo cittadino ha partecipato, a Petrosino, alla presenza delle autorità religiose, civili e militari, insieme alla vicesindaca Concetta Vallone, all’assessora Caterina Marino, alla vicepresidente del Consiglio comunale Francesca Marino e ai consiglieri Chiara Sansone, Gian Paolo De Vita e Aldo
Caradonna, alla cerimonia promossa dall’A.N.C. e dal suo presidente Vincenzo Licari, con l’alzabandiera, l’esecuzione dell’Inno Nazionale e la deposizione di una corona al monumento dell’On. Francesco De Vita, con la benedizione del parroco don Carmelo Caccamo.