Il Comune di Petrosino ospiterà dal 29 settembre all’1 ottobre l’evento “Petrosino di mare e di vino”. Tre giorni di promozione dell’identità di un territorio che, per tradizione, ha fatto dell’agricoltura e, in particolare, della vitivinicoltura, il suo punto di forza. Questa manifestazione che vuole configurarsi come una vetrina per le eccellenze enologiche del territorio, oltre a riproporre la storica Sagra dell’Uva e del Vino organizzata dalla Pro Loco domenica 1 ottobre, ha come obiettivo quello di mantenere alta l’attenzione sulla crisi vitivinicola e sul mondo cooperativistico e si pone in continuità con il corteo del 22 settembre organizzato dalle città di Petrosino e Marsala. Tutte e tre le giornate saranno una ulteriore occasione per mostrare il sostegno dell’amministrazione ai viticoltori e a tutti quelli che lavorano instancabilmente per coltivare e produrre vini di qualità, tra tutti il Grillo, a cui sarà dedicata una Masterclass a cura del Sommelier Franco Rodriguez di AIS Trapani, che si svolgerà sabato 30 settembre.
Ma non è solo l’aspetto enologico a essere al centro di questa manifestazione. Attraverso il convegno “QUALE FUTURO PER IL VINO COOPERATIVO SICILIANO? che si terrà venerdì 29, si punterà a promuovere una riflessione sulla cooperazione e sulle opportunità che essa può offrire alla nostra comunità. Attraverso questo talk infatti, si sottolineerà l’importanza del lavoro collettivo, dell’unità e della solidarietà per superare le difficoltà presenti e future del settore.
Infine, non mancheranno i momenti di convivialità che animeranno la piazza della Repubblica: dallo Spettacolo del comico siciliano Giovanni Cacioppo venerdì 29, al concerto de I Musicanti di Gregorio Caimi sabato 30 che riprendono la tradizione e le radici mediterranee della musica tradizionale siciliana, alle degustazioni di prodotti e dolci tipici siciliani, all’esibizione di gruppi Folk.
“La storia e l’identità di Petrosino sono legate alla terra e, in particolare, alla vite. Se da una parte, come amministrazione, stiamo facendo il massimo sforzo per tentare di trovare soluzioni alla drammatica situazione del comparto vitivinicolo, generata dalla peronospora e dagli eccessi termici di fine luglio – dichiarano il sindaco Anastasi e l’assessora Marino – dall’altra abbiamo voluto organizzare una manifestazione che restituisse forza e valore alla viticoltura e valorizzasse un prodotto autoctono, il grillo, riconoscibile anche fuori dai confini territoriali. Nonostante le avversità infatti, abbiamo voluto creare una vetrina per valorizzare il frutto del lavoro instancabile dei nostri viticoltori e dei loro prodotti di alta qualità, motivati dalla consapevolezza che il settore vitivinicolo è uno degli assi portanti della nostra economia locale e dalla volontà di creare momenti di condivisione con la cittadinanza e promuovere la cultura del vino”.