«Bisogna accelerare i tempi per definire con la Libia i giusti interscambi economici che, a partire anche da partnership tra associazioni di categoria italiane e libiche, consentano di arrivare prima possibile all’accordo bilaterale Italia-Libia sancito dalla Commissione Europea». Lo dice l’assessore regionale alla Pesca mediterranea, Toni Scilla a seguito dell’incontro di ieri con il sottosegretario di Stato alla Difesa, Stefania Pucciarelli per affrontare i temi della pesca siciliana e della spinosa questione libica che mette a rischio la sicurezza dei pescatori siciliani. All’incontro hanno partecipato il parlamentare della Lega Lorenzo Viviani e le senatrici forziste Gabriella Giammanco e Urania Papatheu.
«Non si può certamente risolvere la problematica, come qualcuno al governo nazionale purtroppo continua a ripetere – aggiunge Scilla – , impedendo alle nostre imbarcazioni ed ai nostri pescatori di esercitare il loro sacrosanto diritto costituzionale di andare a lavorare, in questa parte di Mediterraneo».
«Il sottosegretario Pucciarelli ci ha rassicurato sul fatto che si sta già lavorando in questa direzione e che il governo regionale siciliano sarà direttamente e concretamente coinvolto nella costruzione del percorso politico istituzionale che potrebbe finalmente risolvere questo annoso dossier. È evidente che nelle more della definizione di questo iter bisogna garantire un’adeguata vigilanza militare ai pescatori siciliani perché non debbano mai più ripetersi episodi di sequestri di nostri natanti che spesso hanno la conseguenza di privare della libertà i componenti dei relativi equipaggi. Il governo Musumeci sarà al fianco dei pescatori siciliani», conclude l’assessore Scilla.
In allegato la foto: da sinistra, la senatrice Urania Papatheu, il deputato Lorenzo Viviani, il sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa Stefania Pucciarelli, l’assessore regionale alla Pesca Mediterranea Toni Scilla e la senatrice Gabriella Giammanco.
cv