Pausa estiva per la Scuola teologico-pastorale “Una Casa per narrare”

Pausa estiva per la Scuola teologico-pastorale “Una Casa per narrare”

Venerdì 28 si consegnano gli attestati agli allievi che hanno concluso il ciclo di studi. Si presenta il nuovo volume di don Fabio Pizzitola “Pietro Il Pescatore” (Il Pozzo di Giacobbe editore)

A conclusione dell’anno, venerdì 28 giugno si terrà una “giornata degli allievi” dedicata agli allievi che frequentano i vari corsi della scuola teologico-pastorale “Una casa per narrare” che vivranno un momento di formazione, scambio e fraternità con tutta la comunità formativa. Si tratta di un pomeriggio dedicato alla celebrazione con la Santa Messa alle ore 19 nella Chiesa di San Pietro a Trapani  (che quest’anno ha pure ospitato un interessante seminario formativo tra arte e cultura dato che la chiesa conserva un interessante ciclo pittorico a tema) ).

Quindi allievi, docenti e volontari che prestano il loro servizio nelle 4 sedi della scuola teologica (Calatafimi, Alcamo, Custonaci e Trapani) si sposteranno presso il Museo diocesano di arte contemporanea “San Rocco” per un momento di convivialità.

Qui alle ore 21 con la partecipazione aperta al pubblico si terrà la presentazione del volume “Pietro il pescatore pastore” ( Il Pozzo di Giacobbe, 2024 collana “Oasi) di don Fabio Pizzitola, biblista e parroco, direttore della “Casa per Narrare”. Il volume, che rielabora un intervento svolto al Seminario nazionale sulle Cellule di evangelizzazione parrocchiali, si sofferma sulla duplice chiamata di Pietro: la prima a “pescatore di uomini”; la seconda a “pastore” del gregge: due chiamate che trasformano radicalmente la vita di Pietro, esemplare per la chiamata di ogni presbitero e operatore pastorale. Interverranno Francesca Messina, teologa e don Liborio Palmeri, docente al Pontificio Ateneo “Sant’Anselmo” di Roma e direttore del Museo “San Rocco”. Le conclusioni saranno affidate al vescovo Pietro Maria Fragnelli che al termine dell’incontro consegnerà gli attestati di partecipazione agli allievi che hanno concluso il ciclo di studi.