»«Il rilancio della Fiera del Mediterraneo è un dovere politico da compiere a beneficio di tutta la città di Palermo». Queste le parole dell’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, al termine dell’incontro che si è svolto oggi nella sede dell’assessorato in via degli Emiri.
«Ho convocato questa riunione – aggiunge Tamajo – perché è mia intenzione rilanciare il polo fieristico del capoluogo siciliano che oramai da troppi anni versa in una condizione di degrado e abbandono. In questa primo step l’obiettivo è fare il punto sullo stato dell’arte. Inoltre, intendo programmare incontri periodici nei quali ogni interlocutore sarà chiamato a fare la sua parte per raggiungere un obiettivo comune, attraverso la collaborazione strategica tra la Regione Siciliana e il Comune di Palermo. Il commissario della Zes della Sicilia occidentale, il professore Carlo Amenta, sta verificando, intanto, la possibilità di inserire l’area fieristica in un’eventuale riperimetrazione delle zone economiche speciali. Se vogliamo puntare a un progetto più ampio e di rilancio, è necessario che il polo fieristico diventi un hub attrattivo di innovazione digitale».
Alla riunione erano presenti, fra gli altri, il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, l’assessore comunale alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti, il commissario Zes della Sicilia occidentale, Carlo Amenta, il capo di gabinetto dell’assessore regionale alle Infrastrutture, Eugenio Ceglia, e i consiglieri comunali della sesta commissione Attività produttive del Comune. Il prossimo incontro è fissato per il 20 aprile.mz/cv