Il Consiglio Comunale di Paceco, su proposta dell’amministrazione Scarcella, ha approvato all’unanimità, nei giorni scorsi, la delibera riguardante la Tassa sui Rifiuti (TARI) con varie agevolazioni sociali per le utenze domestiche e riduzioni del tributo per le utenze non domestiche.
In particolare, sulla componente variabile della tassa sui rifiuti, sono state deliberate le seguenti riduzioni, esenzioni ed agevolazioni:
– riduzione del 100% in caso di abitazione con almeno un occupante disabile con invalidità del 100% (limitatamente alla quota variabile riferita al soggetto disabile) a favore di soggetti con redditi certificati dal modello ISEE inferiori a 7.000 euro;
– riduzione del 70% in caso di abitazione con almeno un occupante disabile con invalidità compresa tra il 70% e il 99% (limitatamente alla quota variabile riferita al soggetto disabile) a favore di soggetti con redditi certificati dal modello ISEE inferiori a 7.000 euro;
– esenzione totale, a favore di soggetti con redditi certificati da modello ISEE pari a 0;
– agevolazione sociale pari al 70%, a favore di soggetti con redditi certificati dal modello ISEE inferiori a 7.000 euro;
– agevolazione sociale del 50%, a favore di soggetti con redditi certificati dal modello ISEE compresi tra 7.000,01 e 12.000 euro;
– riduzione del 20% in caso di abitazione tenuta a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato o discontinuo;
– riduzione del 20% in caso di locale, diverso dall’abitazione, ed area scoperta adibita ad uso stagionale o ad uso non continuativo ma ricorrente;
– riduzione di 2/3 in caso di unità immobiliare di proprietà di residenti all’estero;
– riduzione del 50% per le zone di transito e manovra degli autoveicoli all’interno delle aree degli stabilimenti industriali adibiti a magazzini all’aperto;
– riduzione del 50% per aree adibite in via esclusiva all’accesso nelle stazioni di servizio dei carburanti.
Con unìaltra delibera proposta dall’amministrazione comunale, il Consiglio ha anche ratificato esenzioni totali del tributo TARI, quale misura di sostegno conseguente all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ritenendo doveroso riconoscere i benefici ad operatori economici, enti ed associazioni che hanno subito la chiusura temporanea nonché limitazioni delle rispettive attività e/o registrato cali di fatturato documentabili rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nella misura del 100% del tributo dovuto per il 2021.
Entrambi gli atti deliberativi sono stati approvati con i voti favorevoli di dieci consiglieri presenti, tra maggioranza ed opposizione (Rosselli, Gallo, Martorana, Scarcella, Catalano, Asta, Ingardia, Vasile, Maiorana, Ranno); all’unanimità dei presenti è stata anche approvata l’immediata esecutività degli atti, per rendere subito efficace l’applicazione delle agevolazioni sociali a favore dell’utenza.