“Gli infermieri sono un esempio di eroicità e alcuni di loro hanno dato la vita”. Così Papa Francesco ha definito il ruolo importante svolto da questi preziosi operatori sanitari durante la pandemia in tutto il mondo. Chi potrà dimenticare la foto divenuta virale che ritrae Elena, l’infermiera di Cremona mentre dormiva sulla tastiera del pc al termine di un turno notturno massacrante? Donne, uomini, ragazze, ragazzi sono stati e sono in prima linea insieme ai medici nella lotta contro il terribile e sconosciuto Coronavirus. Grande il loro spirito di sacrificio e abnegazione. Sudore e lacrime sotto le mascherine. “ Per loro questa professione è molto di più, è una vocazione, una dedizione “ha detto Papa Francesco benedicendoli dalla Chiesa di Santa Marta”. Sono stati loro a dare l’ultima carezza a chi è andato via in solitudine. Sono loro i nuovi samaritani, i santi della porta accanto. Papa Francesco ha fatto notare che la pandemia ha messo in luce tante carenze sanitarie e invita i governi a investire sulla sanità.
E’ urgente ripristinare gli organici, assumere medici e infermieri giovani, rafforzare gli stipendi e i salari di chi lavora, costruire una sanità efficiente. La salute deve essere una priorità per lo Stato. Non ricordiamocene solo nei momenti di bisogno ma sempre.