Nella tarda serata di lunedì 22 marzo, il personale della Squadra Volante, impegnato nel consueto servizio di controllo del territorio, traeva in arresto un pregiudicato trapanese che, alla guida di un’autovettura, si sottraeva ad un controllo degli Agenti, conducendo il veicolo ad altissima velocità e a luci spente tra le vie del noto Rione Palme.
Nel corso dell’inseguimento l’uomo impattava più volte contro l’autovettura della Polizia, nel tentativo di eludere il controllo e mettere fuori gioco gli Agenti che, nonostante i suoi tentativi, riuscivano definitivamente a fermare la sua corsa in via Verga, notando all’interno del veicolo la presenza di altri due passeggeri.
Nel corso dell’inseguimento, dal veicolo in fuga, i poliziotti notavano il lancio di un involucro contenente della sostanza polverosa che in seguito ai rilievi effettuati dal personale della Polizia Scientifica risultava essere eroina.
Il conducente veniva tratto in arresto in flagranza di reato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato, nonché per le lesioni personali riportate dagli Agenti in seguito al sinistro stradale.
I due passeggeri, minori degli anni diciotto, venivano affidati ai loro genitori e sanzionati amministrativamente per la violazione delle misure anti covid, cosi come l’arrestato al quale l’A.G., in sede di convalida dell’arresto, applicava la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei comuni di Trapani e Erice.