MONITORAGGIO COVID. IL MINISTERO DELLA SALUTE DISPONE L’AGGIORNAMENTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE

MONITORAGGIO COVID. IL MINISTERO DELLA SALUTE DISPONE L’AGGIORNAMENTO DELLE MISURE DI PREVENZIONE

Il recente Decreto Legge n. 105/2023 ha dettato nuove disposizioni su abolizione degli obblighi in materia di isolamento e autosorveglianza, nonchè sul monitoraggio della situazione epidemiologica derivante dalla diffusione del covid. Con riferimento alla suddetta normativa, il Ministero della Salute ha emanato una nuova Circolare con la quale sono state aggiornate le indicazioni sulle misure di prevenzione della trasmissione di SARS-CoV-2. In particolare, nella nota della Prefettura – che richiama la suddetta Circolare e che è portata a conoscenza dei sindaci – si fa distinzione tra due situazioni:

DIAGNOSI CONFERMATA DI COVID-19

Le persone risultate positive ad un test diagnostico molecolare/antigenico non sono più sottoposte alla misura dell’isolamento. È comunque consigliato:

  • Indossare la mascherina chirurgica o FFP2 se si entra in contatto con altre persone.
  • Se si è sintomatici, rimanere a casa fino al termine dei sintomi.
  • Applicare una corretta igiene delle mani.
  • Evitare ambienti affollati.
  • Evitare il contatto con persone fragili, immunodepresse, donne in gravidanza, ed evitare di frequentare ospedali o RSA.
  • Informare le persone con cui si è stati in contatto nei giorni immediatamente precedenti alla diagnosi, se anziane, fragili o immunodepresse.
  • Contattare il proprio medico curante se si è persona fragile o immunodepressa, se i sintomi non si risolvono dopo 3 giorni o se le condizioni cliniche peggiorano.

CONTATTO CON CASI DI COVID-19

Per le persone venute a contatto con casi covid non si applica nessuna misura restrittiva. Si raccomanda, comunque, di porre attenzione all’eventuale comparsa di sintomi (febbre, tosse, mal di gola, stanchezza) nei giorni immediatamente successivi al contatto. Nel corso di questi giorni è opportuno che la persona eviti il contatto con persone fragili, immunodepressi, donne in gravidanza. Alla comparsa dei suddetti sintomi, è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico/molecolare.