MARSALA, TRUFFE AGLI ANZIANI E GIOCHI SENZA CONTRADE PRESSO IL PARCO M.O.V.C. M.C. MIRARCHI, INCONTRO CON I CARABINIERI DI CIAVOLO

MARSALA, TRUFFE AGLI ANZIANI E GIOCHI SENZA CONTRADE PRESSO IL PARCO M.O.V.C. M.C. MIRARCHI, INCONTRO CON I CARABINIERI DI CIAVOLO

Il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Ciavolo, Maresciallo Leggio, sabato scorso, nell’ambito della campagna “più sicuri insieme” ha voluto incontrare le persone anziane della zona che, accompagnate da figli e nipoti, hanno partecipato all’evento organizzato dall’Arma per fornire consigli utili “anti-truffa”.

Presso la Parrocchia Maria Santissima della Cava di Ciavolo, alla presenza del Parroco Padre Gianluca Romano e dei tantissimi interessati all’argomento, il Maresciallo Leggio ha illustrato le modalità più frequentemente utilizzate dai truffatori: con apparenza distinta, sorriso cordiale, massima disponibilità, i malviventi si presentano in modo amichevole per conquistare la simpatia degli anziani guadagnando, con qualche scusa (spacciarsi per tecnici della luce o del gas, fingere di lavorare per i vicini), l’ingresso nell’abitazione. Qui, mentre solitamente uno dei malviventi intrattiene la persona anziana, il complice con una scusa raggiunge le altre stanze per razziare oro e preziosi.

La vittima si accorge tardi dell’inganno e, oltre al danno economico, subentrano sentimenti di vergogna e tristezza per l’accaduto.

Il Comandante di Stazione ha dunque spiegato come sia utile non dare mai confidenza a questi falsi “amici”, dell’opportunità di diffidare degli sconosciuti e di contattare immediatamente le forze di polizia in caso di dubbi.

Si è poi soffermato, su alcune domande poste dai più giovani, indicando come tutelarsi dai rischi del web.

L’occasione è stata utile anche per ribadire la vicinanza delle Istituzioni alla comunità, così come è avvenuto nella giornata successiva in occasione del programma “giochi senza contrade” presso il parco giochi intitolato al M.O.V.C. Mar. Ca. Mirarchi, animato dalla presenza dei tanti bambini giunti per giocare, correre e condividere un momento di unione.

Gli incontri hanno ricevuto ampia accoglienza e soddisfazione da parte di tutti, da un lato per avere ricevuto i migliori suggerimenti per difendersi dai rischi e dalle minacce che le forze di polizia contrastano ininterrottamente, dall’altro condividere un momento di sport, gioia ma anche di ricordo.