Riceviamo e pubblichiamo
Con la presente nota i sottoscritti Consiglieri Comunali Flavio Coppola, Leo Orlando, Gabriele
Di Pietra, Nicola Fici, Rino Passalacqua e Mario Rodriquez, intendono rendere i dovuti
chiarimenti in merito agli eventi che si sono susseguiti in ordine al possibile scioglimento
dell’Istituzione Comunale Marsala Schola, dai quali emerge in modo inequivocabile la
responsabilità dell’Amministrazione comunale nella gestione poco chiara delle questioni:
- il 26 febbraio 2021 il CDA di Marsala Schola, composto da funzionari comunali,
consegna all’amministrazione comunale una relazione costi/benefici, a firma della
dott.ssa Lo Duca, dalla quale emerge che il Comune potrebbe ottenere un risparmio
pari a circa 210 mila euro in caso di scioglimento dell’istituzione; - il 3 marzo 2021, a seguito della suddetta relazione costi/benefici e alle dichiarazioni
rese in aula consiliare dell’assessore Michele Milazzo il 28/12/2020 che lasciava
intendere chiaramente la necessità dello scioglimento dell’istituzione, alcuni
Consiglieri presentano un atto di indirizzo volto allo scioglimento di Marsala Schola ed
all’avvio delle consultazioni di rito per la tutela e la salvaguardia del personale. - In data 11 marzo 2021 viene chiesto il prelievo del suddetto atto di indirizzo ma,
nonostante la votazione si sia conclusa con 11 voti favorevoli e 11 voti contrari, detta
discussione viene negata per motivi puramente politici e pretestuosi; - il 16 marzo 2021 il Sindaco Grillo piuttosto che procedere alle operazioni di
scioglimento, evidentemente non soddisfatto della relazione a firma della Dott.ssa Lo
Duca, emette una determina sindacale con la quale nomina un nuovo Cda di Marsala
Schola (questa volta composto da composto da soggetti politici e per di più
remunerati) con l’obiettivo di redigere nuovamente una relazione costi/benefici entro
i successivi otto mesi; - decorsi gli otto mesi per la redazione della relazione prevista nella determina sindacale
del 16 marzo 2021, i sottoscritti consiglieri ripropongono all’aula la trattazione
dell’atto di indirizzo per lo scioglimento di Marsala Schola, anche in conseguenza dei
disservizi da parte di Marsala Schola come ad esempio il ritardo per l’assistenza
igienico personale ai bambini disabili, e questa volta l’atto viene esitato
favorevolmente a maggioranza dei presenti; - i primi di dicembre 2021 il Sindaco Grillo riceve la nuova relazione costi/benefici
redatta dal Cda di Marsala Schola dalla quale emerge un quadro esattamente identico a
quello già evidenziato nella precedente relazione di febbraio 2021, ossia l’opportunità
di sciogliere l’ente in questione con un importante risparmio per le casse comunali; - alla fine di dicembre 2021 il Sindaco Grillo provvede alla trasmissione al Consiglio
Comunale di una delibera per lo scioglimento di Marsala Schola, apparentemente
recependo l’atto di indirizzo votato dal Consiglio Comunale, ma allo stesso tempo
induce il gruppo consiliare di maggioranza Via a proporre all’aula consiliare, nella
seduta del 28 dicembre, un emendamento alla stessa sua delibera. Detto
emendamento, che di fatto ripropone le questioni già indicate nell’atto di indirizzo
presentato a marzo e votato ad ottobre 2021, ma non debitamente affrontate
dall’Amministrazione, risulta esclusivamente volto a procrastinare lo scioglimento di
Marsala Schola e consentire ai componenti del suo Cda di mantenere il proprio ruolo.
Tanto era dovuto per questioni di chiarezza