Il pomeriggio di lunedì 8 marzo, la Polizia di Stato di Marsala ha tratto in arresto per resistenza, minacce aggravate e porto abusivo d’arma T. G., pregiudicato marsalese, classe ’82.
L’arresto si inserisce nell’ambito dei consueti e capillari servizi di controllo del territorio, svolti dalla Polizia di Stato sia nel centro storico che nella periferia marsalese e diretti a prevenire la commissione dei reati predatori, a tutela dell’incolumità e dei beni di tutti i cittadini.
A seguito della segnalazione di movimenti sospetti, gli agenti marsalesi sono giunti in via Istria dove hanno notato T.G. conversare con un noto pregiudicato. Alla richiesta di esibire i documenti T.G. si è subito innervosito, rifiutando di declinare le sue generalità. Il marsalese, ai ripetuti inviti degli agenti, ha risposto minacciandoli di morte e insultandoli, urlando loro di allontanarsi per evitare più pesanti conseguenze. Mentre i poliziotti tentavano vanamente di calmarlo, T.G., con un movimento fulmineo, ha tirato fuori dalla tasca dei pantaloni un coltello a serramanico e ha sferrato dei fendenti verso l’addome di uno dei due agenti. I colpi, fortunatamente, sono andati a vuoto, grazie alla prontezza di riflessi del poliziotto che ha schivato la brutale aggressione. Solo l’intervento di una Volante di rinforzo del Commissariato e una paziente opera di persuasione hanno evitato la tragedia e convinto T.G. a scagliare a terra il coltello, addivenendo a più miti consigli.
L’uomo è stato immediatamente condotto negli uffici del Commissariato e tratto in arresto per resistenza, minacce e porto abusivo d’arma. Come da disposizioni impartite dal P.M. di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Marsala, completata la redazione degli atti di polizia giudiziaria, il soggetto arrestato e foto-segnalato è stato condotto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ad esito dell’udienza, l’A.G. ha convalidato l’arresto applicando, a carico di T.G., la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g..