Marsala, la Polizia di Stato arresta tunisino due volte nel giro di 48 ore. Resistenza, minaccia violenza, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento i reati contestati

Marsala, la Polizia di Stato arresta tunisino due volte nel giro di 48 ore. Resistenza, minaccia violenza, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento i reati contestati

Nella notte tra sabato 17 e domenica 18 luglio uu.ss. la Polizia di Stato di Marsala ha tratto in arresto G.A., cittadino tunisino classe 2000, per i reati di resistenza, violenza, minaccia, oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Il giovane extracomunitario veniva notato nel centro storico di Marsala, in Via XI Maggio, che infastidiva, insultava e tentava di aggredire diversi passanti, ingenerando preoccupazione e tensione tra gli stessi che, numerosissimi, affollavano la pubblica via, con conseguenti possibili effetti pregiudizievoli anche per l’ordine e la sicurezza
pubblica. Il giovane tunisino veniva raggiunto, quindi, da una Volante del locale
Commissariato di P.S. il cui equipaggio mentre procedeva alla sua identificazione,
vedeva lo stesso scagliarsi con veemenza contro l’autovettura di servizio,
danneggiandola e, subito dopo, contro gli stessi agenti intervenuti, opponendosi
attivamente al loro operato, proferendo frasi minacciose ed oltraggiose al loro indirizzo.
Gli agenti, con non poche difficoltà, riuscivano a contenere il giovane che opponeva
resistenza attiva alla loro azione volta a placarne l’impeto e, soltanto, dopo un’articolata
azione di mediazione e fermezza, riuscivano a bloccarlo e a renderlo inoffensivo. Stante
la flagranza dei reati di resistenza, violenza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale e
danneggiamento aggravato dell’autovettura di servizio, l’uomo veniva tratto in arresto e
posto in regime di arresti domiciliari in attesa della celebrazione dell’udienza di
convalida tenutasi nella mattinata odierna all’esito della quale il Tribunale di Marsala
convalidava l’arresto, disponendo nel contempo l’applicazione a carico dell’immigrato
della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g. con cadenza giornaliera.
L’indagato, tuttavia, nella stessa giornata di domenica, evadeva dagli arresti domiciliari
per rendersi irreperibile, tanto da non presenziare alla predetta udienza odierna. Le
ricerche condotte dagli agenti del Commissariato di P.S. di Marsala consentivano, nel
primo pomeriggio odierno, di intercettare il giovane, mentre questi circolava per le
strade del centro cittadino. L’uomo alla vista degli agenti che gli intimavano l’alt polizia
si dava ad una precipitosa fuga che si concludeva, dopo un breve inseguimento, con
l’arresto dello stesso il quale, dopo le formalità di rito, su disposizione del PM, veniva
condotto nel carcere di Trapani in attesa dell’udienza di convalida.