I Carabinieri della Compagnia di Marsala, con l’ausilio di personale della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio, finalizzato alla repressione e contrasto alla criminalità predatoria, durante il quale sono state deferite tre persone accusate di reati contro il patrimonio.
In particolare, la rete tesa dall’Arma ha consentito di sventare un furto in una abitazione privata ad opera di un 32enne marsalese pregiudicato. Lo stesso si era appena introdotto all’interno della casa, dopo aver scavalcato il muretto di recinzione esterna e aver rotto un vetro della finestra, quando si è accorto che un’auto dei Carabinieri stava pattugliando la zona. A quel punto ha deciso di interrompere l’azione delittuosa per darsi alla fuga ma è stato prontamente bloccato dai militari subito dopo aver scavalcato il muro perimetrale dell’abitazione. Al termine degli accertamenti, il 32enne è stato identificato e denunciato per tentato furto.
L’attività condotta dai militari dell’Arma ha permesso, inoltre, di accertare che un 29enne mazarese era in possesso di due coltelli di genere vietato mentre un 25enne senegalese con precedenti di polizia, è stato sorpreso a bordo di un ciclomotore oggetto di furto: i due uomini sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria, rispettivamente per i reati di porto di armi ed oggetti atti ad offendere e ricettazione.