Nel pomeriggio del 15 settembre 2020, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile
della Compagnia di Marsala e della Stazione di Petrosino, nell’ambito di un mirato servizio
di contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti, hanno tratto in arresto Salvatore
Marino, cl.74, marsalese, già gravato da precedenti di polizia.
Nello specifico, l’uomo, già noto alle Forze di Polizia, è stato sottoposto a controllo da
parte dei militari dell’Arma che hanno eseguito delle perquisizioni, sia personale che
domiciliare. L’attività svolta ha permesso di rinvenire 63 grammi di sostanza stupefacente
del tipo cocaina, di cui parte già suddivisa in dosi, con materiale per la pesatura e il
confezionamento, nonché 83 cartucce calibro 12, 17 calibro 38 special e una calibro 7,62,
tutte illegalmente detenute.
Lo stupefacente, insieme alle cartucce, è stato immediatamente sottoposto a sequestro
penale mentre l’arrestato, espletate le formalità procedurali, è stato tradotto presso la
propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, con l’accusa di detenzione ai fini di
spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illecita di munizionamento per armi comuni
da sparo, in attesa dell’udienza di convalida.
Al termine del rito direttissimo celebratosi nella giornata di ieri, il Giudice Monocratico del
Tribunale Lilybetano ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e disposto per il
Marino la sottoposizione agli arresti domiciliari con bracciale elettronico.