Ammonta a poco più 300 mila euro il finanziamento assegnato al Comune di Marsala dal Ministero Infrastrutture e Trasporti per la demolizione di opere abusive. Si tratta di fabbricati già acquisiti al patrimonio comunale, distribuiti nei versanti nord e sud del territorio. Complessivamente, le opere da demolire sono 11: sette in contrada Berbaro, tre a Birgi-Sottano-Marausa e uno in contrada Casabianca. “I rischi conseguenti all’abusivismo edilizio impongono interventi urgenti, per i quali anche il Governo Nazionale sta venendo incontro agli enti locali, afferma il sindaco Massimo Grillo. I nostri uffici sono stati tempestivi nel presentare le relative istanze per ottenere il contributo statale”. Circa un anno fa, infatti, la Giunta Municipale aveva deliberato la partecipazione al relativo bando ministeriale, presentando un piano per demolire quasi 3500 metri cubi di abusivismo edilizio, per un importo di oltre 600 mila euro. Il contributo concesso dal Governo Nazionale, di fatto, abbatte del 50% il costo preventivato dal Comune, consentendo così di avviare gli interventi.
Alessandro Tarantino