Il Sindaco Grillo: “l’Ordinanza è adottata per motivi di prevenzione del rischio sanitario epidemiologico in questo periodo di Carnevale”
Con decorrenza immediata e fino al prossimo 21 febbraio a Marsala è vietata
l’organizzazione e/o lo svolgimento da parte di qualunque soggetto o ente, di attività
di ballo, intrattenimento musicale o qualsiasi altra diversa attività di animazione in
tutti i luoghi pubblici e privati. Lo stabilisce un’apposita ordinanza predisposta dal
Comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Menfi, e firmata poco fa dal Sindaco
Massimo Grillo, sentito anche il Segretario generale, Andrea Giacalone.
“Nella nostra città – sottolinea il Sindaco Grillo – il numero dei contagi rimane
elevato seppur sia sensibilmente diminuito negli ultimi giorni. Per non vanificare i
sacrifici fatti e per evitare che in questo periodo di Carnevale si possano verificare
comportamenti imprudenti da parte di alcuni cittadini con l’organizzazione di feste
private, abbiamo emanato questa ordinanza. E’, oltretutto, ormai notorio che
subito dopo le precedenti festività si è registrato un aumento indiscriminato
dell’indice di diffusione del Covid-19”.
Nel provvedimento sindacale viene specificato che rimane operativo sia il divieto di
assembramento che l’obbligo del distanziamento sociale interpersonale nonchè gli
altri divieti e limitazioni stabiliti dal DPCM del 14 gennaio u.s., fra cui lo spostamento
in ambito comunale fra diverse abitazioni private di sole 2 persone ulteriori rispetto
ai conviventi.
Le sanzioni per i trasgressori dell’ordinanza, ferma restando l’applicazione
dell’articolo 650 del codice penale qualora ne sussistano i presupposti, sono quelle
previste dall’art. 7-bis del D.lgs 267/2000, come integrato con delibera G.M. n. 219
del 18.10.2016.
L’ordinanza oltre che al Prefetto, alle Forze di Polizia presenti sul territorio e al
Dipartimento Regionale della Protezione Civile, viene trasmessa anche alla Siae.
Nino Guercio