“Finalmente siamo ripartiti, e lo abbiamo fatto in grande stile, in una location straordinaria e con un cast di eccezione. Il risultato è stato un tripudio di emozioni, sia per il pubblico presente che per i protagonisti che, dopo lunghi mesi di chiusura dei teatri, hanno potuto finalmente esibirsi dal vivo”.
Così Nuccio Anselmo, direttore artistico, commenta il debutto 2021 de “La Traviata” del Sicilia Classica Festival, andata in scena domenica primo agosto al Teatro antico di Taormina.
Centoventi circa, in particolare, le persone- tra solisti, coristi, orchestra, ballerine e macchinisti- che hanno potuto sperimentare la gioia di “riportare l’Opera al pubblico”.
“Potere dare voce a Violetta è ogni volta un’emozione più grande, oggi ancora di più”, ha dichiarato la protagonista Maria Francesca Mazzara, che con l’interpretazione magistrale del suo personaggio, nella voce come nei movimenti, ha incantato il pubblico.
Impeccabili anche gli altri due protagonisti, artisti di calibro nazionale ed internazionale: Alberto Profeta, che ha cantato nel ruolo di Alfredo Germont e Francesco Vultaggio, nel ruolo di Giorgio Germont. Ad accompagnarli l’Orchestra Filarmonica della Sicilia e il Coro Lirico Mediterraneo diretti dalla giovane e talentuosa Direttrice d’Orchestra, Alessandra Pipitone.
“Abbiamo voluto valorizzare la voce degli artisti e scavare nell’identità dei personaggi in uno scenario magico- ha commentato il regista Salvo Dolce- Ne è venuta fuori una Traviata molto fine, essenziale, senza inutili orpelli, che dai numerosi applausi, pare abbia fatto breccia nel pubblico. Per noi un risultato eccezionale frutto di un lavoro di squadra in cui la passione era denominatore comune”.
Al successo dello spettacolo hanno concorso anche i comprimari Valentina Vinti nel ruolo di Flora Bervoix, Francesco Ciprì in Gastone, Alberto Crapanzano nel ruolo del Barone Douphol, Ester Gabriella Ventura in Annina e Luigi Milazzo nel ruolo del fido Giuseppe. Si sono inoltre esibiti Claudio Mannino, nel ruolo del Marchese D’Obigny; Davide Marcon nel Dottor Grenvil e Settimo Scamardi, nel duplice ruolo di commissionario e domestico di Flora. Le coreografie, meravigliose, sono di Stefania Cotroneo, i costumi di Fabrizio Buttiglieri, light designer Gabriele Circo.
La serata, presentata da Alessandra Costanza, si è aperta con l’esibizione in Je veux vivre di Gounod del soprano di fama internazionale Desirée Rancatore, per l’occasione premiata per i suoi 25 anni di carriera alla presenza del Vice Sindaco di Taormina, Vincenzo Scibilia, e dell’Assessore al Turismo Sport e Spettacolo del Comune di Terrasini, Vincenzo Cusumano.
La Traviata del Sicilia Classica Festival verrà portata in scena anche il 20 e il 21 agosto all’Anfiteatro Villa a Mare di Terrasini, e il 31 agosto nuovamente al Teatro antico di Taormina.
*Il Sicilia Classica Festival è realizzato con il patrocinio dell’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo e dell’Assessorato dei Beni Culturali della Regione Siciliana, dell’Assemblea Regionale Siciliana, del Comune di Taormina, del Parco archeologico Naxos e del Comune di Terrasini.
(foto di Giuseppe Bellomare, scene photographer)
Pamela Giampino