Divieto di dimora nei Comuni di Erice e Trapani in esecuzione di ordinanza cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Trapani: questa la misura nei confronti del Sindaco di Erice Daniela Toscano Pecorella (Pd), accusata di calunnia e abuso
d’ufficio. Accusato di quest’ultimo reato, in concorso, e destinatario della stessa misura cautelare, anche il fratello del Sindaco, Massimo Toscano Pecorella, Consigliere comunale di Trapani.
Al marito della Sindaca, Francesco Paolo Rallo,
indagato per atti persecutori, è stata invece notificata la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.
Erice torna dunque al centro dei riflettori, per una vicenda riguardante stavolta un parcheggio sul lungomare e per le pressioni che, secondo gli investigatori, sarebbero state fatte sugli uffici comunali al fine del rilascio delle necessarie
autorizzazioni. Al Sindaco di Erice sono inoltre contestati i reati di traffico di influenze illecite e diffamazione. Nello stesso procedimento penale, oltre ai destinatari delle misure cautelari, sono inoltre indagati a vario titolo per i reati di traffico di influenze illecite, favoreggiamento personale e false dichiarazioni al Pm altre quattro persone.
Il Sindaco di Erice non ha rassegnato le sue dimissioni, Ma il Prefetto di Trapani ha deciso per la sospensione in virtù della legge Severino. Il provvedimento è stato appena notificato a Daniela Toscano e riguarda anche il fratello, Massimo
Toscano, Consigliere comunale di Trapani.
F.S.