“L’enologo tra storia e futuro: territorio, ricerca e cultura”

“L’enologo tra storia e futuro: territorio, ricerca e cultura”

Questo il tema del 29° Enosimposio di Assoenologi Sicilia, che si è svolto a Pollina tra il 5 e il 7 luglio. Presenti, tra gli altri, Oscar Farinetti di Eataly e Stevie Kim, managing partner di Vinitaly

Due giorni ricchi di spunti di riflessione, incontri, innovazione, ricerca: si è svolto a Pollina (PA) dal 5 al 7 luglio scorsi il 29° Enosimposio di Assoenologi Sicilia. Il tradizionale appuntamento che riunisce gli enologi siciliani e non solo è stato incentrato quest’anno sul tema “L’enologo tra storia e futuro: territorio, ricerca e cultura”.

Spazio ai giovani, con la tavola rotonda moderata dall’enologo Maurizio Maurizi, coordinatore di Assoenologi Giovani Sicilia, ma anche alla ricerca con l’intervento del prof. Vincenzo Russo, del Centro di Ricerca di Neuromarketing dell’Università IULM di Milano, che ha portato sul palco i risultati degli studi sul rapporto fra giovani consumatori e mondo enologico. Ed ancora approfondimenti su mercato, social media e nuove forme di comunicazione con il giornalista Davide Gangi, Christian Scrinzi, Roberta Garibaldi e Alberto Tasca. 

Tra gli ospiti anche l’imprenditore Oscar Farinetti e Stevie Kim, managing partner Vinitaly, per ragionare insieme sul presente e sul futuro del mondo enologico e sul ruolo dell’enologo. 

Ed ancora ricerca e sperimentazione grazie alla presenza dell’Università di Palermo, dell’IRVO, che ha presentato il proprio progetto di sviluppo di vini spumanti siciliani di alta qualità a forte caratterizzazione territoriale, e del Consorzio DOC Sicilia che ha illustrato i tre progetti in corso: V.I.S.T.A. Lucido, Germoplasma e Bi.Vi.Si. 

I lavori, moderati dall’enologo Giuditta Raccuglia, sono stati aperti dal Presidente della Sezione Sicilia, Giacomo Salvatore Manzo, e dal Presidente Nazionale Assoenologi, Riccardo Cotarella, in video collegamento. 

“Siamo molto soddisfatti del ventinovesimo Enosimposio: è stata un’edizione intensa e partecipata, a cui hanno preso parte un numero elevato di tecnici ed esperti di settore: abbiamo messo insieme il mondo della ricerca, della formazione, istituzioni, professionisti della comunicazione e del mercato per guardare con occhi nuovi al futuro che ci attende, sempre più consapevoli del ruolo cruciale dell’enologo all’interno della filiera. Lavoreremo tutti insieme per soddisfare i gusti dei nuovi consumatori e valorizzare sempre più e sempre meglio il nostro territorio”, commenta il Presidente di Assoenologi Sicilia, enol. Giacomo Manzo.

Antonella Genna