La Fase 3 delle attività sportive e ricreative si apre con la conquista di una maggiore libertà, ma sempre all’insegna di una saggia prudenza. La ripresa in questo settore è disciplinata da una Circolare dell’Assessorato regionale alla Salute
che richiama gestori, proprietari e responsabili di circoli o associazioni sportive al rispetto di un preciso Protocollo sanitario.
I “punti mare” all’interno dei circoli potranno essere frequentati dagli iscritti, dai loro familiari e conviventi, ma anche dagli iscritti a corsi di addestramento per sport individuali, previa autocertificazione di buono stato di salute e assenza di
sintomi Covid.
Da assicurare misure adeguate di sanificazione, utilizzo di termoscanner e saturimetro, forme di controllo e contingentamento degli accessi che privilegino la prenotazione. Consentita la pesca turistica e il noleggio di
imbarcazioni, sempre evitando gli assembramenti e rispettando il ‘distanziamento sociale’.
Rimangono in essere le disposizioni generali relative all’obbligo di indossare mascherine nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e al ‘no’ riguardante i contatti fisici (baci e abbracci).
Dal 15 giugno, prevista la riapertura dei centri estivi, di cinema e teatri, con un numero massimo di 1000 spettatori all’aperto e 200 persone in luoghi chiusi, per ogni singola sala.
F.S.