La programmazione infrastrutturale già esecutiva per la provincia di Trapani e quella necessaria, ma ancora da definire, sono state al centro dell’incontro tra il presidente di Sicindustria Trapani, Vito Pellegrino, e l’assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Marco Falcone, alla presenza del presidente di Sicindustria, Gregory Bongiorno.
“Si è trattato di un incontro molto proficuo – commenta Pellegrino – servito a fare il punto non solo sulle opere che vedranno presto la luce, ma anche su quei progetti che stanno a cuore alle imprese del territorio”. E tra questi, il primo è quello relativo al collegamento viario tra la parte nord della provincia e l’autostrada A29, opera già condivisa con il commissario del Libero Consorzio comunale di Trapani, Raimondo Cerami; con il presidente dell’Autorità di sistema portuale Sicilia occidentale, Pasqualino Monti; con il commissario della Zes Sicilia Occidentale, Carlo Amenta, e con alcuni sindaci della provincia. “Oltre a decongestionare la strada provinciale 20 – spiega il presidente degli industriali di Trapani – l’infrastruttura renderebbe, infatti, più agevole il collegamento delle imprese che hanno sede nell’area nord della provincia, su cui insiste anche una vasta area Zes, con il porto di Trapani senza dover attraversare con i mezzi pesanti i centri abitati. In più agevolerebbe i cittadini e i turisti che dall’aeroporto di Trapani raggiungerebbero più velocemente i comuni dell’area nord”. Su quest’opera l’assessore Falcone ha dato disponibilità a trovare i fondi per la progettazione.
Tra le infrastrutture di prossima realizzazione rientrano invece la chiusura della bretella autostradale Marsala-Mazara; il ripristino e l’ammodernamento della linea ferrata che collega Palermo a Trapani via Milo e molti interventi che interesseranno la strada provinciale 21 con l’abolizione di 14 passaggi a livello. Diversi, inoltre, gli interventi sulla portualità provinciale che interesseranno Favignana, Marettimo, Mazara del Vallo, Marsala, Castellammare del Golfo, Selinunte e Pantelleria.
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