Sono trascorsi cinquanta anni da quando un destino crudele ti ha strappato alla vita nel fiore della giovinezza.
Siamo rimasti insieme troppo poco…
Uno scrittore d’altri tempi disse che la vera misura della vita non è la lunghezza, ma l’onestà e la tua – seppur breve – è stata una grande vita, per la tua dirittura morale, perché sei stato un uomo saggio, un uomo di pace, un serio e stimato professionista, un uomo fedele ai propri ideali politici e – per me – il mio tenero ed adorato papà.
Mariella