Il sindaco Forgione: «No alle trivelle al largo delle Egadi. Sarà lotta dura. Non consentiremo il saccheggio del mare e la devastazione dell’ambiente»

«Dopo la scelta di realizzare tre parchi eolici offshore al largo di Marettimo e di Favignana, ora anche l’annuncio della ripresa delle attività di trivellazione, finalizzata all’estrazione del gas, nel mare delle isole Egadi, come scelta del nuovo Governo. È per noi inaccettabile. La consideriamo una provocazione, l’annuncio di un crimine contro l’ambiente, l’economia e lo sviluppo di un arcipelago che costituisce la più grande Area Marina Protetta dell’Europa. Favignana, Levanzo e Marettimo, con la loro storia e il loro ambiente, rappresentano un patrimonio naturalistico per l’intera umanità. Il Governo troverà l’opposizione più netta delle nostre istituzioni e della popolazione. Chiediamo a tutti i deputati, nazionali e regionali, della provincia di Trapani, di assumere una posizione di dignità a difesa di uno dei mari più belli della Sicilia e dell’Italia. Anche la Regione Siciliana, l’Ars e le associazioni ambientaliste devono pronunciarsi e aspettiamo parole chiare anche dal Ministro del Sud e del Mare Musumeci. Sarà una battaglia dura, ma non permetteremo a nessuno il saccheggio e la distruzione del nostro patrimonio marino e naturalistico, della nostra economia, della vita e del futuro delle nostre isole».

Il sindaco

Francesco Forgione