Il ministro Musumeci:”Da una vera e propria giungla di norme e regolamenti bisogna passare a poche leggi chiare e di facile interpretazione”.Si è insediato a Palazzo Chigi il gruppo di lavoro interministeriale per la semplificazione legislativa in materia di prevenzione e ricostruzione in caso di calamità

Il ministro Musumeci:”Da una vera e propria giungla di norme e regolamenti bisogna passare a poche leggi chiare e di facile interpretazione”.Si è insediato a Palazzo Chigi il gruppo di lavoro interministeriale per la semplificazione legislativa  in materia di prevenzione e ricostruzione in caso di calamità

Dal profilo Facebook di Nello Musumeci Ministro della Protezione Civile e delle Politiche del mare: “Si è insediato stamane a Palazzo Chigi il gruppo di lavoro interministeriale per la semplificazione legislativa in materia di prevenzione e ricostruzione in caso di calamità. Il gruppo, voluto dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e da me presieduto, è composto dai rappresentanti dei Dicasteri dell’Interno, dell’Ambiente, dell’Agricoltura, delle Infrastrutture e dai rappresentanti di Regioni, Province, Comuni e Isole minori, oltre che del Dipartimento della Protezione civile e di “Casa Italia”.

L’obiettivo di lavoro è quello di giungere ad una proposta di semplificazione normativa della materia legata al contrasto al rischio idrogeologico, di mitigazione del rischio sismico e di altri rischi naturali e antropici.

Se burocratizziamo anche questa delicata materia non ci sarà speranza per arrivare ad una concreta prevenzione strutturale sul nostro territorio nazionale. Da una vera e propria giungla di norme e regolamenti bisogna passare a poche leggi chiare e di facile interpretazione, che consentano procedure celeri nella progettazione e nell’esecuzione delle opere di mitigazione del rischio. Non è concepibile che, a fronte di significative risorse mai spese, si debba continuare a piangere vittime innocenti.

Dal canto suo il direttore del Dipartimento, Fabrizio Curcio, ha ricordato come il codice di Protezione civile rappresenti una sintesi delle competenze dei singoli enti territoriali, pur nella necessità di essere aggiornato e rivisto su alcuni aspetti specifici.

Il gruppo di lavoro tornerà a riunirsi ai primi di gennaio nell’intento di giungere alla formulazione della proposta finale entro un paio di mesi.