“L’impegno assunto dell’assessora ai Beni culturali e all’Identità siciliana, Elvira Amata, di intervenire affinché la grotta di Scurati venga messa in sicurezza rappresenta, finalmente, una risposta concreta alle richieste di intervento che sollecitiamo alla Regione da circa due anni”.
Il sindaco Giuseppe Morfino commenta così il comunicato stampa dell’Assessorato regionale ai Beni culturali in cui l’assessora Elvira Amata ha dichiarato di “aver dato disposizioni di avviare tempestivamente le procedure per effettuare gli interventi necessari a mettere in sicurezza la grotta nel più breve tempo possibile”, con l’intento di poter riportare, il prossimo anno, il presepe vivente, che quest’anno si terrà al parco archeologico di Segesta, nella Grotta Mangiapane.
La Grotta di Scurati, di proprietà del demanio regionale e gestita dal Parco archeologico di Segesta, è stata chiusa nel 2020 dal dipartimento regionale dell’autorità di bacino che ha dichiarato il rischio r4, vale a dire un livello di pericolosità molto elevato.
“Durante i due anni di chiusura – dice il sindaco Giuseppe Morfino – ho sollecitato gli organi competenti affinché l’area venisse messa in sicurezza, così da poter disporre nuovamente di uno dei patrimoni culturali più importanti del territorio, e consentirne nuovamente la piena fruizione da parte dei visitatori. Nonostante le numerose richieste, fino a oggi, non è stato programmato alcun intervento da parte della Regione, adesso confidiamo nell’impegno dell’assessora Amata così da poter riaprire la Grotta di Scurati come, nei mesi scorsi, è stata riaperta la Riserva di Monte Cofano. Non è ammissibile – conclude il sindaco Giuseppe Morfino – che, a due anni dalla chiusura, la grotta non sia stata ancora messa in sicurezza, impedendo inevitabilmente le visite da parte dei turisti e l’organizzazione di eventi”.
Maria Emanuela Ingoglia