ELEONORA LO CURTO: “NEL CASSETTO DEI RICORDI PIÙ BELLI C’È LEI”

La morte di una persona cara ci lascia sempre senza parole, confusi e smarriti imploriamo il Signore di lasciarla vivere mentre al contempo preghiamo perché nell’abbraccio dell’eterno possano finire dolore e sofferenza. Noi tutti prigionieri della nostra impotenza, volgendo lo sguardo al Crocifisso, Gli chiediamo e ci chiediamo perché? Mentre tanta cattiva gente, votata al male circola disseminando odio e cattiveria assistiamo impotenti allo strazio della morte che colpisce impietosa le persone più buone, le più belle. Voglio ricordare così Marisa Genovese, nell’intima bellezza della sua anima che splende di quella luce unica e ineffabile che nasce dalla fede. Sono certa che nella consapevolezza della fine già si vedeva oltre questa realtà e questa esperienza di vita e per questo non ho mai sentito nella sua voce una nota di dolore e meno che mai di disperazione. La voglio ricordare per ciò che di più intimo mi ha legato a lei e che mi ha donato con la semplicità della sua esistenza al cui centro ha posto la sua famiglia e l’amore cristiano verso gli altri. La ricordo con gratitudine per avermi aiutata a compiere un cammino di fede senza mai aver avuto la pretesa di insegnarmi cosa fare. Marisa testimoniava il Vangelo con la sua vita, la quotidianità dei suoi gesti, la semplicità dell’amore che sprigionava attorno a sé. Ricordo con quale emozione ho vissuto il dono con cui Marisa è stata chiamata a svolgere il ruolo di Ministro straordinario e la prima e unica volta in cui ho preso l’Eucaristia dalle sue mani.

Per me è stato un privilegio e una grande gioia. Subito dopo è iniziato il suo calvario. Quel dono recava con sé la Croce con cui ha affrontato l’esperienza della malattia, le sofferenze e la morte. Ciao cara Marisa le parole non dicono ciò che il cuore sente semplicemente perché non ci sono parole che possano esternare sentimenti tanto intimi e profondi. Nel cassetto dei ricordi più belli, più cari e preziosi che il mio cuore riserva a pochi tu occupi un posto importante e sarà sempre bello poterti accarezzare ogni volta in cui avrò bisogno di sentirti vicina.

Eleonora Lo Curto