Si è conclusa ieri, a Marsala, la prima edizione di Glocal Sud, il Festival del Giornalismo Digitale si è chiuso con un bilancio molto positivo della tre giornate di eventi.
Organizzato per la prima volta grazie alla sinergia tra Tp24, Anso (Associazione Nazionale Stampa Online) e Google News Initiative, ha proposto, grazie alle decine di ospiti tra giornalisti, professionisti della comunicazione, del mondo giuridico e dell’economia, seminari formativi, incontri e workshop sul giornalismo digitale, sul nuovo modo di comunicare nell’era di internet e delle nuove piattaforme social, che cambiano il modo di fare informazione.
Un giornalismo che partendo dal locale, dal territorio, sviluppa e propone all’attenzione dei suoi lettori i grandi temi globali come la pandemia da Covid, ma che potrebbero essere anche quelli della sostenibilità ambientale o dell’immigrazione.
I numeri in sintesi di Glocal Sud: 16 incontri, 18 relatori, 22 ore di incontri workshop. Ieri nel corso dell’ultima giornata oltre al laboratorio dedicato agli studenti delle scuole, l’incontro “Raccontare la diversità con le parole, con le immagini, con la voce”. Rossana Titone di Tp24 ha dialogato con la giornalista e scrittrice Rosa Maria di Natale che ha presentato il suo libro “Il silenzio dei giorni”, liberamente ispirato ad un episodio di cronaca avvenuto nel 1980 in provincia di Catania – noto come “Il delitto di Giarre” – in cui due giovani omosessuali furono trovati morti, in circostanze mai del tutto chiarite. Chiaro appare, invece, il contesto di odio e rifiuto in cui le morti avvennero e che portarono alla fondazione del primo nucleo di militanti gay e, l’anno successivo, a Palermo, alla prima Festa nazionale dell’orgoglio omosessuale. Altro contributo è stato dato dal fotografo trapanese Franceso Bellina. Con i suoi scatti in giro per il mondo racconta tematiche politiche e sociali – in particolare, si è soffermato sul tema delle migrazioni. Con Alberto Puliafito di Google News Lab – giornalista, regista, produttore – i presenti al seminario hanno potuto apprendere quali sono gli ultimi e utilissimi strumenti online, app o siti che facilitano il lavoro del giornalista. E a chiudere la versione meridionale di Glocal che, ricordiamo, si terrà quest’anno dall’11 al 14 novembre a Varese, la tavola rotonda sull’economia siciliana dal titolo: “L’economia siciliana alla prova della ripartenza”, con il giornalista Nino Amadore che ha lanciato gli spunti di discussione ai presenti al tavolo, ripresi da Pino Pace di Unioncamere che ha sollevato il problema che vivono le Camere di Commercio in Sicilia, a seguito della nuova legge del governo nazionale che ne ha fissato il numero in tutta Italia di 60, cosa che non permetterebbe più alle Camere di svolgere più il loro compito.
Gregory Bongiorno presidente di Sicindustria che ha lanciato l’allarme riguardo al problema numero uno che vivono oggi gli imprenditori che vogliono investire in Sicilia e cioè la burocrazia e infine il punto dell’assessore regionale alle attività Produttive Mimmo Turano che ricorda come sulle Camere di Commercio ha previsto una convocazione per il 6 ottobre, per far sì che siano le camere stesse a dire come cambiare il sistema camerale siciliano e poi i cambiamenti per il sistema delle fiere e l’istituzione dei nuovi 10 distretti, mentre per quel che riguarda Confindustria è prevista la riforma delle ASI.
Glocal Sud è patrocinato da Regione Siciliana – Assessorato Attività Produttive, Unioncamere Sicilia, Camera di Commercio di Trapani, Comune di Marsala, Associazione Siciliana della Stampa e Ordine dei Giornalisti di Sicilia. Partner e sponsor del Festival il quotidiano “Domani”, Pro Loco Marsala 2.0, Airgest, Bussolaweb, Enoteca Strada del Vino Marsala Terre d’Occidente e Donnafugata e Fratelli Pappalardo.