I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Alcamo hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Trapani, Tommaso Graziano Ingrao (classe 1969) e Giuseppe Di Lorenzo (classe 1997) responsabili a vario titolo di furto aggravato e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di P.S.
Il provvedimento scaturisce dalle serrate indagini avviate dai Carabinieri dopo l’aumento dei furti in abitazione nel centro del Comune di Alcamo, che hanno destato, dalla fine della scorsa estate, grande allarme sociale. A seguito dell’arresto in flagranza di Ingrao, avvenuto lo scorso 18 ottobre dopo che il soggetto era stato rintracciato, poco dopo la commissione di un furto in abitazione in via G. Martino, ancora in possesso di quanto trafugato pochi minuti prima (ossia un computer portatile, una Playstation ed un set di lenzuola da corredo), i Carabinieri hanno approfondito ulteriori episodi analoghi perpetrati nel centro.
L’analisi dei sistemi di videosorveglianza e l’escussione di numerosi testimoni hanno permesso di acclarare come L’Ingrao si sia reso responsabile di altri tre furti in abitazione, in una circostanza con la complicità del Di Lorenzo con il compito di “palo”. In totale, i due malviventi hanno collezionato una refurtiva dal valore di 3000 € circa, comprendente contanti, diversi monili in oro e set di corredo di pregio.
Terminati gli atti di rito Ingrao rimaneva rinchiuso presso la casa circondariale di Trapani dove si trovava già a seguito dell’arresto di ottobre, mentre il Di Lorenzo posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.