Una delegazione della Commissione Europea in visita oggi nei luoghi dei progetti co-finanziati con i fondi Ue tra Catania e l’area interna del Calatino. Tra microcomponenti per applicazioni in campo industriale e su dispositivi elettronici e nuovi sistemi di elettrificazione per immettere in rete l’energia prodotta da fonti rinnovabili, stamattina sono stati visitati lo stabilimento di STMicroelectronics, nell’Etna valley, e la nuova stazione elettrica realizzata da Terna a Vizzini.
Stm sta sviluppando il progetto di Microelettronica Ipcei (Importanti progetti di comune interesse europeo), candidato al sostegno del Po Fesr 2014-2020 attraverso l’azione 1.2.1. L’intervento prevede la realizzazione di chip ad alta efficienza energetica, semiconduttori e sensori intelligenti.
Terna ha poi sviluppato a Vizzini una struttura che consentirà di convogliare nella rete l’intera potenza prodotta dagli impianti da fonti rinnovabili, ma anche di far fronte alle nuove richieste di connessione e a ridurre i rischi di black-out, migliorando l’affidabilità della rete stessa nella Sicilia orientale. Il progetto è co-finanziato nell’ambito dell’azione 4.3.1 del Po Fesr 2014-2020.
La visita della delegazione prosegue con due interventi dell’area interna Calatino: un tratto della strada provinciale 28, rinnovato con opere di manutenzione straordinaria con le risorse dell’azione 7.4.1 del Po Fesr, e il Villino Milazzo a Caltagirone, edificio liberty ristrutturato e adibito a centro diurno per anziani nel quadro dell’azione 9.3.5.
In rappresentanza della Direzione generale Politica regionale e urbana (Dg Regio) della Commissione UE, sono presenti il team leader Luca Mattiotti e il co-desk officer per la Sicilia Andrea Floria. Per la Regione Siciliana, intervengono i dirigenti generali del dipartimento Programmazione (Autorità di coordinamento dell’Autorità di gestione dei Programmi Fesr) e dei dipartimenti Attività produttive, Energia, Famiglia e politiche sociali.
Ieri, al Palazzo della Regione a Catania, si è svolta anche la riunione del monitoraggio rafforzato sul Programma operativo Fesr Sicilia 2014-2020 (concluso il 31 dicembre scorso) e sul Programma regionale Fesr Sicilia 2021- 2027, che entra adesso nel vivo della fase attuativa. Oltre ai rappresentanti della Dg Regio, in presenza, sono intervenuti In collegamento da remoto Giuliana Bongiorno della Direzione generale Energia della Commissione Europea (Dg Ener) e i referenti del dipartimento nazionale per le Politiche di coesione (DpCoe).
Nel corso dei lavori hanno portato i saluti istituzionali il vicepresidente della Regione Siciliana, Luca Sammartino, e il presidente della commissione “Esame delle attività dell’Unione Europea” dell’Ars, Luigi Sunseri. Sono intervenuti i dirigenti generali e i funzionari del dipartimento Programmazione e dei dipartimenti Attività produttive, Energia, Famiglia e politiche sociali, Infrastrutture, mobilità e trasporti, che fungono da Centri di responsabilità nell’ambito del Po Fesr 2014-2020.
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